Un evento nell'evento saranno le due mostre che verranno inaugurate ad Ascoli Piceno, al Palazzo dei Capitani del Popolo, il 20 settembre prossimo, nell'ambito della Rassegna internazionale "Le Città della Storia" (inaugurazione delle Esposizioni e degli spettacoli giovedi 25 settembre), promossa dal consorzio "ParcoPiceno" e dalla STL "Picenomaremonti", insieme con la Regione Marche, la Provincia e il Comune di Ascoli, la Camera di Commercio, la Confartigianato e tutte le principali associazioni di categoria.

Si tratta di unico e straordinario allestimento sui "Costumi e le Armi nelle Rievocazioni storiche dal 1370 al 1860", oltre che dell'esposizione al pubblico di tutti i Pali della Quintana di Ascoli, realizzati anche da grandi artisti dal 1954 ad oggi (oltre sessanta, per via della doppia edizione degli ultimi dieci anni). Per la prima e originale mostra, che ripercorrerà attraverso abiti ed armi ben sei secoli di storia nazionale, dal Medioevo all'Unità d'Italia, verranno presentati al pubblico oltre settanta preziosi, sfavillanti e straordinari costumi d'epoca, provenienti da diverse regioni italiane.

Già questo basterebbe per rendere interessante e speciale l'appuntamento di fine settembre, ma non vi sarà dell'altro. E proprio di questi giorni infatti la notizia che dal Museo "Gente d'Abruzzo" di Pescara, tutte di proprietà però di un collezionista e cultore abruzzese, giungeranno per l'occasione ad Ascoli altre e vere rarità per appassionati e turisti: armature complete di  guerrieri longobardi, visigoti e normanni.

"Questi pezzi importanti e unici, che siamo riusciti ad ottenere per Le città della storia - spiega il Presidente di ParcoPiceno Raniero Isopi - e al quale verranno affiancati gioielli del tempo ricostruiti fedelmente dalla sezione oreficeria dell'Istituto d'Arte di Fermo, saranno solo un'introduzione, come un piccolo assaggio ad un altra grande mostra che il Comune di Ascoli, e in particolare l'Assessore alla cultura Andrea Maria Antonini, sta preparando per dicembre sui reperti archeologici della Necropoli Longobarda di Casteltrosino(AP), in gran parte conservati al Museo dell'Alto Medioevo a Roma.

Con gli spettacolari e sempre ammirati Pali della Quintana - continua Isopi - esposti alla Sala dei Savi, crediamo che le due iniziative che stiamo organizzando, nell'ambito della Rassegna internazionale con ospiti e delegazioni da tutta Italia e da mezza Europa, possano meritare una visita e magari un soggiorno nel territorio." Per informazioni : ParcoPiceno (Corso Mazzini 224, AP), tel 0736-263261, fax 0736- 249114 info@parcopiceno.com. Segreteria organizzativa "Piceno con Noi" (Simona Chiovini e Sonia Marcozzi).