Sono stati annunciati questa mattina in occasione di una conferenza stampa presieduta dalla Giornalista Carmen La Sorella i vincitori della 1^ edizione di "Oscar dei Sapori - Percorsi multisensoriali alla scoperta dell'anima del gusto".

La giuria compsta da 15 elementi e presieduta dalla giornalista La Sorella era così composta: Armando Battiston, jazzista cieco, Felice Tagliaferri, scultore cieco, Aldo Grassini, presidente regionale Unione Italiana Ciechi, Daniela Bottegoni, non vedente, Roberto Farroni, presidente Museo Omero, Gabriele Micozzi, Ludovico Scortichini, presidente Confindustria Marche Turismo, Armando Giampierri, vicepresidente Unione Italiana Ciechi, Adriano Corradetti, presidente Unioni Italiana Ciechi Ascoli Piceno, Andrea Cinti, architetto ipovedente, Flavio Vezzosi, giornalista Corriere dei Ciechi, Andrea Cionna, atleta paraolimpionico, vincitore oro mondiali 5000 e 10000 metri, Roberta Concettoni, architetto, Monica Peron, Angelo Galeati.

Presenti il Sindaco Giovanni Gaspari, l'assessore alle politiche sociali Loredana Emili, il vicepresidente della giunta Regione Marche Luciano Agostini, il vicepresidente della Provincia di Ascoli Piceno Domenico Mandozzi, il presidente di Confindustria Turismo Marche Ludovico Scortichini, il vicepreside della facoltà di Economia dell'Università Politecnica delle Marche prof. Gregori, il Presidente FIABA, Giuseppe Triste, Raffaele Bucciarelli, presidente del Consiglio Regionale, Mariano Landi, direttore del servizio turismo regionale.

L'iniziativa dedicata ai non-vedenti e ipo vedenti e, più ampiamente un progetto volto alla qualificazione dell'offerta della regione Marche verso un turismo sempre più accessibile, con una particolare sensibilizzazione all'accoglienza al diversamente abile.

La consegna ufficiale degli oscar avverrà questa sera sul lungomare di Grottammare nell'ambito di una cena di gala in spiaggia, dove verranno anche valorizzati attraverso il menu e l'intrattenimento, i sensi fondamentali nella vita dei non vedenti: gusto, olfatto e udito.
Di seguito i vincitori della 1^ edizione di "Oscar dei Sapori - Percorsi multisensoriali alla scoperta dell'anima del gusto".

OSCAR PER... Miglior organizzazione pubblica
si premia la migliore organizzazione pubblica che ha introdotto strutture e servizi più adeguati alle esigenze dei non vedenti o che ha promosso campagne di sensibilizzazione

Riceve l'Oscar 2007 Il progetto: RETE MUSEALE MUSEI PICENI, per l'impegno profuso a creare una rete museale senza barriere pienamente accessibile all'esigenze dei diversi pubblici, in particolare dei minorati della vista. Si sottolineano il grande valore della proposta culturale che ricerca una fruizione immediata nell'incontro con l'arte come diritto di tutti, donando all'esperienza museale grande valore sociale non dimenticandone l'importante componente ludica.
A ritirare il premio: l'architetto Antonella Nonnis

OSCAR PER... Migliore struttura ricettiva e di ristorazione
si premia la struttura che è stata capace di specifici servizi per i non vedenti.
Per questa categoria la Giuria non ha assegnato l'oscar poiché non è stata in grado di segnalare una struttura ricettiva che abbia servizi specifici per non vedenti a causa dell'assenza di questa realtà.

Riceve comunque una Segnalazione l'Hotel Michelacci, il primo progetto per un hotel interamente accessibile ai non vedenti che auspichiamo sia pronto al più presto perché finalmente la nostra società possa fruire di questa struttura altrimenti oggi inesistente

OSCAR PER... Miglior percorso plurisensoriale
si premia il soggetto che ha realizzato e messo in pratica il miglior percorso plurisensoriale.

Riceve l'Oscar 2007 il progetto: IL PARCO DELLA CITTADELLA del Comune di Ancona, per aver realizzato il primo esempio nel territorio comunale di un parco pubblico accessibile in completa autonomia ai non vedenti, attraverso specifici accorgimenti e l' utilizzo di adeguate specie vegetali che ne caratterizzano il percorso in quanto l'utente verrà stimolato da percezioni sensoriali quali l'olfatto e il tatto.

OSCAR PER... Miglior servizio media e /o comunicazione
si premia il soggetto che ha sviluppato il miglior servizio giornalistico o strumento mediatico e di consultazione con particolare attenzione hai non vedenti.

Riceve l'Oscar 2007 Il progetto: IL DVD "LA GRANDE LUCE"
per essere l'unico esempio multimediale con la possibilità di scegliere nel menù il filmato commentato e descritto, così come avviene per le trasmissioni televisive e per l'homevideo rivolti ai non vedenti. Il Dvd vuole accostare le esperienze attraverso un tracciato più intimo, andando oltre ciò che generalmente definiamo reale in quanto tangibile.
A ritirare il premio: Il regista Gabrio Marinelli.

In questa categoria la Giuria ha assegnato inoltre una Segnalazione al Comune di Piegaro (PG) con il progetto Digital Divide per aver realizzato ai sensi della Legge Stanca "Disposizioni per favorire l'accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici" (Legge 9 gennaio 2004 n. 4), il nuovo sito web del Comune e creato una postazione di lavoro dotata di pc, destinata ai cittadini che vogliono accedere ad internet con particolare attenzione all'accessibilità e all'usabilità di tutti: persone affette da disabilità fisiche, visive, uditive e cognitive, o da chi fa uso di strumenti informatici obsoleti.

OSCAR PER... Migliore Associazione
si premia l'associazione che ha sviluppato la migliore iniziativa di turismo sociale.

Riceve l'Oscar 2007 Il progetto: MUSEO PIETRAIA DEI POETI di San Benedetto del Tronto, perché ha sviluppato la migliore iniziativa di turismo accessibile senza barriere e per aver trasformato un luogo quasi completamente abbandonato in un museo pensato anche per i minorati della vista. Inoltre sottolineiamo l'unicità del museo, dove passeggiando tra le opere del maestro Marcello Sgattoni, è possibile cogliere la forte sinergia creata tra territorio, arte e cultura.
A ritirare il premio: Silvano Pizza

Per questa categoria la Giuria ha proclamato anche 2 Segnalazioni a
- Percorso tattile di zoologia nel Museo di Storia Naturale dell'Accademia dei Fisiocritici di Siena per aver creato un itinerario museale per persone non vedenti e ipovedenti non come percorso parallelo o alternativo ma puntando sull'integrazione museale di tutto il pubblico .

- Centro Studi sul Quaternario con "Toccare il passato" di Arezzo per l'ottimo sviluppo della sezione didattica della preistoria e delle discipline correlate (archeologia, paleontologia, geologia etc.) nei confronti di soggetti non-vedenti e/o minorati della vista all'interno del museo. A farci sottolineare l'importanza di questo progetto è il suo scopo di sensibilizzare anche studenti e adulti normodotati nei confronti dei problemi legati all'accessibilità e dell'importanza per tutti di conoscere la storia attraverso il tatto.

OSCAR PER... Miglior Progetto Imprenditoriale/ Impresa
Si premia l'imprenditore singolo o in forma societaria che ha sviluppato il miglior progetto per far fruire prodotti e servizi per non vedenti e ipo vedenti.

Riceve l'Oscar 2007 Il progetto: EDIZIONI ANGOLO MANZONI CON LIBRI A GRANDI CARATTERI di Torino, come azienda impegnata nel settore a favore del miglioramento della vita quotidiana e privata delle persone ipovedenti attraverso lo studio di specifici accorgimenti.

Per questa categoria la Giuria ha assegnato una Segnalazione all'impresa Deimos Engineering con il sistema Sesamonet, (SEcure and SAfe MObility NETwork), sviluppato dal Centro Comune di Ricerca (JRC) della Commissione Europea rappresenta un ausilio per la mobilità di non vedenti e ipovedenti. L'idea è quella di dotare un bastone, del tutto simile a quello che il soggetto disabile comunemente utilizza per muoversi nell'ambiente che lo circonda, di una tecnologia capace di renderlo in grado di leggere particolari apparati di segnalazione in completa autonomia.

OSCAR PER... Aromi e Sapori
si premia il/i miglior/i piatti tradizionali realizzati con prodotti tipici locali, in relazione anche al loro abbinamento pane / vini della regione.
A questa premiazione farà seguito un libro di ricette marchigiane scritto in Braille e riprodotto su audio cassetta e dvd.

Il piatto che si aggiudicherà l'oscar Aromi e Sapori sarà proclamato questa sera nell'ambito della cena di gala, e scelto tra quelli del menù -sottoposto ieri alla Giuria- elaborato per la cena di selezione delle eccellenze enogastronomiche delle Marche dagli chef Alessandro D'Addazio, Medaglia d'Oro agli ultimi Internazionali di cucina e Mauro Michetti, Presidente della Federcuochi di Ascoli Piceno.

"Una proposta - sottolineano i due chef - che mettere in risalto i prodotti tipici della nostra regione. La cucina marchigiana ha orizzonti assai vasti, dalle specialità della riviera a quelle dell'entroterra. Orizzonti che ci hanno indubbiamente facilitato nell'elaborazione di piatti creativi. Abbiamo così messo a punto un menù ricercato ma sempre rispettoso delle tradizioni cercando di trasmettere sensazioni a persone apparentemente limitate sotto l'aspetto visivo, ma sicuramente molto più sviluppate sotto quello olfattivo e gustativo, e andando dunque a creare un connubio di sapori diversi e ricchi di contrasti, abbinandoli ad importanti vini dei nostri territori".

Dopo la consegna degli OSCAR e la proclamazione delle SEGNALAZIONI, questa sera verranno assegnati anche dei RICONOSCIMENTI che la Giuria ha voluto dare a:

Museo Archeologico di Spalato, Lada Laura, responsabile sezione didattica
Riconoscimento per la forte collaborazione con il Museo Tattile Statale Omero di Ancona e per l'impegno ad offrire l'opportunità ai non vedenti di fruire dell'arte, per aver favorito la cultura come luogo di incontro e integrazione per un pubblico vasto.
Tutto ciò a sottolineare lo stretto legame tra Ancona e Spalato, città gemellate da parecchi anni, anche questa volta insieme per abbattere ogni tipo di barriera e esclusione.

Lega del Filo d'oro, Dott. Valerio Marchetti
Riconoscimento per l'effettiva grandezza della struttura Lega del Filo d'oro che da parecchi anni è presente nel territorio marchigiano come esempio per tutti di impegno a servizio delle diversità e della loro valorizzazione e integrazione nella vita di tutti i giorni.

Orisa Produzione, regista Cristiano Bortone
Riconoscimento per il film Rosso come il cielo, già premiato col David di Donatello, per aver affrontato e vinto una delle sfide più rischiose per il cinema italiano: raccontare la storia vera di un bambino cieco, sensibilizzando così l'opinione pubblica a tematiche spesso ignorate, sconosciute o dimenticate.

Swimming in the Light, Mirko Montecchiani, ideatore del progetto
Riconoscimento per il progetto che è riuscito a riunire nazionalità e lingue differenti contro l'incompatibilità fra il mondo del buio e quello della luce.
Appuntamenti come Swimming in the Light, stimolano l'integrazione fra ragazzi non vedenti, ipovedenti e vedenti per sottolineare come le esigenze, le passioni, gli stimoli e la voglia di divertirsi siano comuni a tutti nello stesso identico modo di quelli che la società solo considera.

Lo Spirito di Stella, Andrea Stella velista disabile
Riconoscimento per la sensibilità rivolta agli aspetti della disabilità e della cultura, in particolar modo per il Protocollo d'intesa firmato a Genova il 16 aprile scorso tra Lo Spirito di Stella e il Museo Tattile Statale Omero per sostenere e promuovere l'opera dello sculture non vedente Felice Tagliaferri e la sua Chiesa dell'Arte. Il valore condiviso è l'universalità dell'arte, quale strumento di riavvicinamento tra disabili e normodotati, secondo principi di uguaglianza, solidarietà, non discriminazione e fraternità tra tutti i suoi appassionati.

Cité des Sciences et de l'Industrie, Hoelle Corvest assente, responsabile servizi per disabili visivi

Riconoscimento per la Cité des Sciences et de l'Industrie, già pluripremiata e riconosciuta come luogo turistico accessibile ai quattro tipi di handicap: mentale, motorio, uditivo e visivo. Questa poliedricità valorizza gli sforzi dei professionisti del turismo nel campo dell'accessibilità e dell'accoglienza delle persone disabili nei luoghi di vacanze e di svago. Sottolineiamo anche la continua collaborazione con le strutture italiane e in particolare con il Museo Tattile Statale Omero.