Continua, al Barcode di via Mentana, la galleria degli ospiti che si instaurano tra arte e creatività.

Sabato 10 settembre alle ore 18,30 sarà infatti  presentata una nuova linea di vestiti di un giovane stilista sanbenedettese che propone un nuovo marchio del tutto innovativo: “Qbo” che si pronuncia cubo.

 

“Io  definisco i miei capi Work Clothes”,  ci dice il giovane disegnatore della linea, “

l’idea è stata quella di rubare ai lavoratori, agli imballaggi, alla cartellonistica stradale, decontestualizzandoi loghi  e trasferirli sulle mie maglie, per portare sulla street messaggi a volte ironici altre surreali.”

 

Abbattendo il significato corrente e scontato  queste icone vengono reinventate all’interno del contenitore metropolitano con uno sguardo che incanta per la sua decodificabilità aperta a svariate interpretazioni. La chiave di lettura insomma è evincere da un solo simbolo gli svariati significati. Così ad esempio gli ingranaggi stereotipati di un vano motore trasferiti su un baseball vanno a simboleggiare la ragione; oppure “fragile” passa dal suo originario imballaggio di cartone al petto di una giovane ragazza che ostenta con strepitosa ironia le proprie paure.

 

La linea, oltre a T-shirt e felpe, comprende anche qualche simpatico ed originale accessorio fruibile da tutti coloro che non vogliono uniformarsi alla massa.

“Immagino i miei capi addosso a ragazzi under 30”,  continua l’ideatore, “che cercano la novità a prezzi accessibili ma non nascondo che non mi stupirei affatto se vedessi un simpatico impiegato che li indossi sotto la classica giacca blu.”