L’anno scolastico che sta per iniziare, soprattutto per quanto riguarda la scuola secondaria superiore, è caratterizzato – scrive l’assessore Clara Maccari – da forti incertezze poiché non si è in grado di capire se il decreto di riforma varato dal Governo diventerà operativo o meno. Ciò anche in considerazione della forte contrarietà manifestata, in quest’ ultima fase, dalle Regioni. Pur tuttavia la scuola nel suo complesso sta lavorando per conseguire il massimo dei risultati ed in questo è  sostenuta dalle istituzioni del territorio.

 

La Provincia, che ha la responsabilità della gestione edilizia, in concomitanza con l’interruzione estiva delle lezioni,  ha provveduto a creare nuove aule laddove si sono riscontrate carenze, ha adeguato e realizzato opere di manutenzione di edifici scolastici, ha provveduto a stanziare fondi e a far iniziare lavori per rendere gli spazi sempre più adeguati alle nuove esigenze didattiche. La Provincia ha anche provveduto a dotare le scuole di strumentazioni e arredi nei limiti delle disponibilità finanziarie, dando priorità alle situazioni più disagiate.

 

In corso d’anno dovrebbero avere una soluzione le situazioni più critiche dal punto di vista edilizio. Mi riferisco all’Itas di Macerata, ai Licei di Civitanova, al Liceo e al Professionale di Tolentino; così come prenderanno il via alcune realizzazioni: il campus di Camerino, il Professionale di Matelica, il campus di Recanati. Un impegno particolare lo stiamo mettendo nella riqualificazione delle strutture sportive: campetti e palestre, così che i giovani possano sempre di più esercitare lo sport in condizioni di sicurezza e con spazi adeguati. Questi interventi causeranno degli inevitabili inconvenienti che cercheremo di contenere in tempi accettabili. 

 

La Provincia sta lavorando, di concerto con le scuole superiori, anche per dare una migliore e più qualificata offerta formativa, mantenendo alcune iniziative. Una di queste è il Laboratorio di teatro. Appoggiamo anche scambi culturali con  scuole di altri Paesi, proponendo sostegno alla ricerca storica, ad iniziative nel campo della certificazione ambientale, a percorsi di educazione alla legalità e dando un contributo a quelle azioni di sicuro impatto formativo che già negli scorsi anni si sono svolte.

 

Credo che l’Amministrazione provinciale tutta si sia impegnata per rendere questo anno più sereno e produttivo, con l’obiettivo di superare celermente criticità ed eliminare disservizi.

 

Per l’anno scolastico che inizia, auguro a tutti gli alunni e alle loro famiglie, ai docenti, ai dirigenti scolastici, al personale non docente, un’esperienza intensa piena i opportunità e di fatti positivi  che facciano conseguire ottimi risultati sul piano degli apprendimenti e della formazione, sul piano relazionale e su quello sociale. Un ultimo pensiero lo voglio dedicare ai ragazzi e ragazze che hanno deciso di non proseguire gli studi, perché abbiano altre occasioni per riflettere sulle loro decisioni e aiuto per poter costruire un loro progetto di vita.