Il saluto a Padre Ilarino
Offida | Tantissima folla, una grande festa e la banda cittadina hanno salutato il cappuccino che lascia Offida dopo 30 anni di attività pastorale per trasferirsi nel Santuario della Madonna dell'Ambro.
di Alberto Premici
Padre Ilarino Carosi, visibilmente commosso, ha ricevuto ieri l'omaggio di tutti i parrocchiani e della cittadinanza offidana, che con la loro massiccia presenza hanno voluto testimoniare affetto e riconoscenza al cappuccino trasferito dalla sua amata Offida.
Tutti hanno voluto salutarlo ed offrirgli ogni sorta di regalie, la maggior parte delle quali dolciumi tipici e bevande per la grande festa organizzata dai giovani della Gi.Fra. nel salone parrocchiale, che sarà oggetto di futura ristrutturazione.
All'uscita dal Santuario del Beato Bernardo ha trovato ad accoglierlo, a sua insaputa, il Corpo Bandistico "Città di Offida" che ha eseguito per lui alcune marce, ricevendo poi il saluto del M° Ciro Ciabattoni e del Preidente Giancarlo Premici ma soprattutto quello dei parrocchiani vecchi e giovani, tutti visibilmente e sinceramente commossi.
Padre Ilarino Carosi lascia la parrocchia dei Cappuccini, dove ha trascorso buona parte della sua attività pastorale. Giunge in Offida già negli anni 70 catalizzando intorno a sè molti giovani e costituendo il gruppo della Gioventù Francescana, ancora oggi operante. Si trasferisce successivamente presso il Santuario di Loreto ma torna ad Offida nel 1983, come vice parroco della parrocchia dei Cappuccini; dal 1986 è parroco di quella di San Lazzaro ove si è adoperato per una più dignitosa sistemazione del plesso e della sua viabilità.
Nel 1997 è stato Superiore del Convento dei Padri Cappuccini di Offida. Grande appassionato di escursioni in montagna Padre Ilarino si è fatto subito ben volere da tutti i cittadini, vuoi per il suo carattere deciso al quale ha sempre contrapposto altrettanta umanità, vuoi perchè ha trascorso le sue giornate sempre tra i giovani ed i parrocchiani, divenendo uno di loro. Ha curato personalmente il gruppo dei catechisti e la Gioventù Francescana, un pò la sua creatura, così come ha coordinato per la diocesi i gruppi di preghiera "Padre Pio". Grande tifoso interista, lascia un ricordo della sua presenza in Offida come persona sempre ben disposta all'aiuto ed alla collaborazione.
"Non ti dimeticheremo" avevano scritto all'ingresso del salone parrochiale i giovani della Gi.Fra. e sarà cosi certamente anche per tutti gli offidani. Padre Ilarino continuerà la sua attività pastorale nel Santuario della Madonna dell'Ambro di Montefortino, dove la presenza dei Cappuccini è ultracentenaria.
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11/10/2004
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