Ronny Bigioni, Presidente della sezione calzaturieri di Confindustria Fermo, ha quattro obiettivi da raggiungere lunedì prossimo. Il primo è presentare ai colleghi il neo presidente dell'ANCI Vito Artioli; il secondo, compiere una ricognizione sullo stato di salute del settore scarpe; il terzo, proporre una riflessione e un confronto con le istituzioni e con i molti imprenditori che saranno sicuramente presenti all'Hotel Royal; il quarto, consolidare sempre di più il legame che unisce i calzaturieri del Fermano con quelli del Maceratese. Un'unione che inizia a  sviluppare una forza considerevole.

Vito Artioli è un personaggio di grande spessore, modellista e stilista calzaturiero, con un master in economia aziendale conseguito negli Stati Uniti, dopo alcune esperienze di lavoro negli Usa, si è impegnato nell'azienda di famiglia: il calzaturificio Star di Tradate, in provincia di Varese, dove ha iniziato ad occuparsi di tutta l'operatività aziendale, dalla creazione dei modelli alla loro esecuzione, seguendo la produzione, l'amministrazione e la diffusione comerciale in tutto il mondo, sino a diventare Amministratore unico dell'azienda. Oggi Amministratore unico lo è anche di alcune società di capitali operanti nel settore calzaturiero, immobiliare, alberghiero e sanitario, oltreché della Holding "Information Tecnology Srl".

Artioli interverrà al convegno di Confindustria Fermo con una relazione su "Le prospettive del settore calzaturiero. Indirizzi e politiche per il distretto calzaturiero delle Marche".

Dopo i saluti del Presidente di Confindustria Fermo Silvano Lattanzi e del Presidente della sezione calzature di Confindustria Macerata Fabrizio Donnari, Artioli sarà introdotto da Ronny Bigioni.

Previsto l'intervento anche di Antonio Dionisi, Direttore Area calzature Ice di Roma. L'appuntamento è stato fissato per le ore 18:00.