“Abbiamo voluto dare la priorità a delle date importanti che hanno segnato la storia del novecento e in questo caso alle vicende che riguardano l’antifascismo e la resistenza” spiega Costantino Di Sante responsabile della biblioteca provinciale Ugo Toria.

 

A dimostrazione di ciò l’iniziativa partirà il quindici ottobre con la proiezione del film “L’oro di Roma” di Carlo Lizzani, proprio per ricordare i primi tragici avvenimenti che hanno riguardato gli ebrei romani e la loro deportazione il sedici ottobre del quarantatre.

 

In quella data furono deportati nei lager nazisti più di mille ebrei e la maggior parte finì ad Auschwitz-Birkenau, una parte a Dachau e in altri campi sparsi per la Germania.

 

Una rassegna cinematografica per ricordare anche i campi di internamento presenti in Italia e in particolare nelle marche e in abruzzo, “il collegamento è successivo – dice Costantino Di Sante - c’è una grande distinzione tra i campi di sterminio nazisti e quelli di internamento fascista in Italia”.  

 

Nell’Italia centro meridionale vennero attivati numerosi campi d’internamento, in particolare quindici campi erano presenti in abruzzo e sei nelle marche per la maggior parte localizzabili nella provincia di Macerata e due nella provincia di Ancona.

 

Divenuto famoso alle cronache, il campo di internamento di Servigliano (MC), dove furono prelevati gli ebrei successivamente condotti ad Auschwitz-Birkenau.

 

Il filo conduttore della rassegna è recuperare i “nodi” della memoria storica attraverso un’importante proiezione del ventuno ottobre “Il delitto Matteotti” di Florestano Vancini associata alla presentazione del libro di Claudio Fracassi “Matteotti e Mussolini. 1924” dove interverrà Carlo Grezzi il Presidente della Fondazione Di Vittorio.

 

L’idea è quella di recuperare la memoria collettiva attraverso la visione filmica e la presentazione di testi di critica e saggistica storica, approfondendo le varie tematiche con la partecipazione delle scolaresche. Infatti ogni iniziativa ha una proiezione mattutina che è dedicata interamente agli alunni e studenti delle scuole.

 

L’istituto provinciale per la storia del movimento di liberazione nelle marche di Ascoli Piceno invita gli insegnanti, presidi e tutti i docenti a telefonare e prendere contatti con la segreteria dell’istituto al numero di telefono 07.36.25.01.89

 

Le date e gli orari delle proiezioni per scopi didattici non sono rigide, quindi il corpo insegnate può prenotare la visione del film tramite la biblioteca provinciale in orari e date che possono essere comodamente concordate.

 

La rassegna consta di sei appuntamenti, con altrettanti filmati che si svolgeranno nel mese di ottobre nei giorni di giovedì ventuno, mercoledì ventisette, giovedì ventotto, dopo di che la rassegna proseguirà nel mese di dicembre, nei giorni di lunedì sei e giovedì nove.