Sarà incenerito in una centrale termoelettrica di Termoli il mais transgenico rinvenuto nei pressi di due terreni che si trovano in territorio di Sant'Elpidio a Mare e mietuto, dopo un'apposita ordinanza emessa dal sindaco Renzo Offidani a seguito del dissequestro delle aree, nella giornata di ieri, lunedì.

Le operazioni per la mietitura del mais transgenico sono iniziate nella mattina di ieri e si sono protratte fino a tarda serata. Gli uomini del Corpo Forestale dello Stato si sono organizzati in diversi turni per seguire le operazioni e sono rimasti sul posto fino alla fine delle operazioni.

Il terreno incriminato era stato posto sotto sequestro dalla Procura della Repubblica di Fermo dopo che la presenza di ogm era stata segnalata alla Asl 11 dal Servizio regionale competente in materia. Circa sei ettari di terreno coltivato a mais era arrivato, dunque, sotto i riflettori in quanto vi erano stati messi a coltura semi appartenenti ad una partita contente ogm. Semi, questi, acquistati in buona fede dal proprietario del terreno - questo almeno è quanto dichiarato dall'interessato - da un rivenditore abituale.

Si era trattato di diciotto sacchi di semi di mais che non avevano certo motivo di alimentare dubbi nell'acquirente.