Nella notte tra sabato 11 e domenica 12 ottobre sono stati rubati diversi importanti strumenti di lavoro (monitor, modem, tastiera) dal "S. Gemma Galgani" proprio durante i festeggiamenti per il Santo Patrono. Il furto è stato perpetrato da ignoti che hanno lasciato a soqquadro l'ufficio della direzione.

Il furto è stato scoperto questa mattina dalla Direttrice Maria Sellitti che, tornando a lavoro dopo il "ponte" festivo, ha trovato il suo ufficio completamente sottosopra. La Dottoressa ha prontamente denunciato l'accaduto agli uomini del Commissariato di Pubblica Sicurezza.

Questo il commento della Dr.ssa Sellitti a tale disdicevole episodio: "Che persone malintenzionate abbiano pensato di operare a danno della nostra Comunità per Minori ci riempie di sgomento. Un mese fa c'era stato un primo tentativo di furto, fortunatamente sgominato. Stavolta, peraltro durante i Festeggiamenti per S. Benedetto Martire che vedevano gioiosamente coinvolto tutto il Paese Alto, il nostro Quartiere, c'è stato il secondo atto di violenta aggressione al nostro Servizio, nel quale ci siamo visti portare via diversi indispensabili strumenti di lavoro".

"Dopo i primi istanti di rabbia e di profondo sbigottimento - continua la Sellitti - abbiamo riflettuto sul fatto che gli autori del furto rappresentano certamente quelle schegge disperate e impazzite del nostro sistema sociale contro le quali tutti quanti noi cerchiamo di combattere. Nel nostro lavoro quotidiano di Comunità Educativa, a contatto costante con minori che sistematicamente esprimono un drammatico disagio e sovente risultano ad alto/altissimo rischio sociale, il nostro impegno è altresì proprio quello di prevenire ed arginare l'evenienza che altri futuri giovani/adulti possano incrementare le frange della devianza e del male sociale".

"Come sempre - conclude la direttrice - il territorio ci ha immediatamente dimostrato la propria vicinanza ed il proprio sostegno, dall'Amministrazione Comunale, alle Forze dell'Ordine, alla popolazione tutta. Ed è ciò che, da sempre, ci dà il coraggio di andare avanti, in un Servizio difficilissimo e che sovente rasenta i limiti dell'impossibilità. Il nostro territorio è la nostra forza".