L’hotel Villa Picena a Colli del Tronto è stato scelto dal  Centro di Informazione sul PVC – con il supporto organizzativo di SIPI Srl – per lo svolgimento di un corso di formazione , informazione ed aggiornamento, organizzato sulle  principali tematiche riguardanti la sostenibilità dei prodotti in PVC, gli sviluppi formulativi e i più aggiornati metodi scientifici di valutazione ambientale. Oggi più che mai, infatti, è necessario conciliare innovazione e sviluppo economico con la compatibilità ambientale dei diversi materiali.

L’incontro – in programma per mercoledì 18 ottobre 2006 - è rivolto   a tutti gli operatori di settore presenti nell’Italia centrale:quindi i partecipanti giungeranno da Marche, Umbria, Abruzzo, Molise e Lazio.

La giornata sarà  aperta dall’intervento dell’ing. Carlo Ciotti, nuovo Presidente del Centro di Informazione sul PVC, che analizzerà obiettivi e risultati del settore. L’industria del PVC è da diversi anni impegnata a sostenere politiche ambientali efficienti e innovative verso uno sviluppo realmente sostenibile.

L’analisi degli sviluppi formulativi dei principali additivi e degli stabilizzanti usati nella produzione del PVC occuperà  la parte centrale dell’incontro, con gli interventi del dott. Antonio Vocino e del dott. Leonardo Poletti. L’ing. Marco Piana del Centro porrà l’accento sull’importanza per i consumatori di scegliere prodotti di cui si conoscano tutte le caratteristiche, a partire dalle loro prestazioni fino alla valutazione del reale contributo che il prodotto dà allo sviluppo sostenibile. Questa compatibilità durante l’intero arco di vita di un manufatto viene valutata attraverso la metodologia di “Life Cycle Assessment” (LCA) che definisce il processo da seguire, i parametri di riferimento e le normalizzazioni da adottare per ottenere valutazioni “standardizzate” e quindi confrontabili anche in riferimento a prodotti diversi per costituzione ma accomunati dalla stessa funzione.

Un approccio seguito dagli organizzatori  che hanno dato incarico, a diverse università nazionali ed estere, di sviluppare studi di LCA su     vari articoli in PVC quali imballaggi plastici per alimenti, cavi elettrici, tubazioni per il trasporto di acqua e finestre in PVC, confrontandoli con altri materiali alternativi. Alcuni esempi verranno presentati dal prof. L. Maffia del Politecnico di Torino il quale metterà in evidenza la sostanziale competitività ambientale del PVC e le concrete possibilità di ulteriori miglioramenti.

Verrà anche  sottolineata l’importanza strategica della comunicazione sociale e ambientale anche attraverso  le Dichiarazioni Ambientali di Prodotto, in particolare l’EPD, che danno una fotografia oggettiva e comparabile dell’impatto ambientale di un manufatto attraverso l’indicazione di una serie di parametri che garantiscono trasparenza e credibilità nei confronti del consumatore finale.
Rilevante nell’impostazione del corso di aggiornamento l’intervento del dott. Stefano Arpisella di Federchimica che potrà evidenziare  tutti i cambiamenti introdotti dal nuovo regolamento per le sostanze chimiche (REACH – Registration, Evaluation, Authorisation of Chemicals).

Oltre agli aspetti ambientali, verranno naturalmente evidenziati anche gli aspetti economici e sociali che dimostrano l’importanza dell’industria del PVC per l’economia nazionale ed europea.