Cin cin.. cinema! Piergallini trae ispirazione da Orazio
Grottammare | E' partita la rassegna 'cin cin... cinema!' presso la sala convegni Kursaal dove Bragaglia e Attorre hanno commentato alcuni cortometraggi dedicati all'enogastronomia italiana. L'assessore E. Piergallini ha presentato la rassegna citando versi di Orazio.
di Stefania Serino
L'assessore alla cultura Enrico Piergallini presenta la rassegna
Un avvio poetico quello della rassegna culturale dal titolo "cin cin... cinema!" promossa dall'associazione Blow Up con il patrocinio del comune di Grottammare, assessorato alla cultura e al turismo, che si protrarrà sino ad aprile 2009 con una serie di ricchi appuntamenti dedicati al rapporto tra arte cinematografica ed enograstonomia.
L'assessore alla cultura Enrico Piergallini ha presenziato la prima serata tenutasi venerdi 17 ottobre presso la sala Kursaal dove si è potuto assistere alla visione di alcuni interessanti cortometraggi, lasciando come sempre il segno della sua elevata cultura letteraria, difatti l'assessore nonché insegnante di lettere ha voluto 'delegare' a Orazio il compito di regalare il giusto lustro alla rassegna: sono stati decantati alcuni versi poetici dove Orazio invita in una gelida notte invernale il suo amico Taliarco a condividere con lui momenti gioviali bevendo un buon vino per dissipare il freddo e scacciar via la tristezza esortandolo ad allontanare i cattivi pensieri in virtù della sua giovane età.
L'assessore alla cultura dopo aver svolto il suo ruolo istituzionale, ha dato il via alla serata dedicata a due illustri ospiti, esperti della storia del cinema nonché autori di due libri inerenti l'incontro tra il cinema e l'enogastronomia.
Cristina Bragaglia, bolognese di nascita ma con una predilizione per le terre marchigiane (ha rivelato di possedere una abitazione nei pressi di Fano) ha presentato il suo libro dal titolo "sequenze di gola: cinema e cibo", già alla sua seconda edizione, mentre Antonio Attorre ha indagato sul ruolo del vino nel cinema con il suo libro "Chateau Lumiere. Brindisi ed ebrezze al cinema".
I due studiosi hanno pensato di entrare nel merito degli argomenti affrontati nelle loro opere, analizzando alcune sequenze cinematografiche particolarmente significative: tra queste, è stata proiettata una sequenza tratta da un film di Bertolucci dal titolo "Novecento" dove protagonisti sono un proprietario terriero ed un contadino che lavora le sue terre i quali ricevono entrambi la lieta notizia della nascita del proprio figlio nello stesso giorno, motivo per cui il proprietario terriero corre a prelevare dalla sua prestigiosa cantina il vino migliore per poter brindare con il suo lavoratore, peccato che dovrà fare molta fatica per convincere il contadino a brindare con lui a causa della sua diffidenza".
Il film - commenta Attorre - è molto significativo poiché il vino cessa di costituire una semplice ed insignificante bevanda assumendo una forte valenza legata alla classe sociale. Il contadino in questo caso ha delle remore a brindare con il suo padrone per diversi motivi - spiega Attorre - in primis poiché non è solito fare delle pause e poi perché da sempre abituato a bere il vino della "casa", in tal caso essendo emiliano, il lambrusco.."
Diversi sono stati i cortometraggi proiettati in sala, tutti con una forte valenza simbolica come ad esempio "Vita agra", ambientato nell'Italia del boom economico quando nascevano i primi spots pubblicitari e con essi le figure dei creativi senza scrupoli avidi di vendere quanto più possibile sogni ai consumatori, senza preoccuparsi della qualità dei prodotti pubblicizzati.
Dunque una serata dove è stata ampiamente illustrata e discussa la dirompente tradizione enograstonomica che per anni ha sposato il cinema contemporaneo pur subendo mutamenti di indirizzo legati a quelli in ambito sociale. Cinema come specchio della realtà italiana del novecento: questo il messaggio che emerge da tali proiezioni.
Come tutte le serate della rassegna il primo appuntamento è stato arricchito da una degustazione dei vini della cantina Carminucci di Grottammare che ha suscitato apprezzamenti da parte di tutti i presenti.
Il prossimo appuntamento con "cin cin ... cinema!" è previsto per venerdi 24 ottobre dove verrà proiettato "Sideways" di Alexander Peyne (Usa, 2004) 120', sempre legato al tema centrale della rassegna: parole, visioni e degustazioni alla scoperta di nuovi e antichi piaceri conviviali".
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18/10/2008
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