Presidente, la Samb sembra aver preso le misure al girone: cinque goal in due partite ma soprattutto c'è un clima diverso rispetto a qualche domenica fa.
"Siamo molto contenti per la seconda vittoria consecutiva. La squadra con il passar del tempo è diversa rispetto a quella vista nelle prime giornate di campionato".

Risolti quindi tutti i problemi?
"Me lo auguro, ma non dobbiamo assolutamente illuderci. Il nostro motto deve essere sempre quello del sacrificio e dell'umiltà. Godiamoci adesso questa vittoria che a mio avviso è stata meritata".

Torna a parlare alla televisione e alla carta stampata dopo molto tempo. Come mai?
"E' da qualche tempo che ho ripreso a parlare con gli organi di informazione. Oggi mi sono presentato in anticipo in sala stampa per ringraziare pubblicamente sia i giocatori che il mister".

La tifoseria ha incitato la squadra sin dal primo minuto.
"E' vero. Ma ho sentito anche dei cori che non fanno assolutamente piacere".

E' ancora disposto ad avere un colloquio con i ragazzi della curva?
"Io sono disponibile con tutti quelli che hanno voglia di ascoltare, di capire e di avere un dialogo civile".

Presidente nonostante la vittoria, non si vede sulle sue labbra un bel sorriso. Come mai?
"Sono felicissimo per i ragazzi e per tutta la tifoseria genuina di questa città. A San Benedetto ci sono tantissimi tifosi che amano veramente la Samb, ma debbo anche dire che molte persone, in casa di una nostra sconfitta, avrebbero gioito. Questo mi rattrista molto".