L’assessore alla Protezione civile della Provincia di Macerata, Silvia Bernardini, assieme ai funzionari del Servizio provinciale, Luigi Vissani e Giordano Piancatelli, ha partecipato al secondo Meeting internazionale sul progetto "Interregional response to natural and man-made catastrophes" (noto con l’acronimo "Siproci"), svoltosi nei giorni scorsi ad Atene.

Il primo appuntamento – come si ricorderà – ebbe luogo a Piediripa in primavera, organizzato proprio dalla Provincia di Macerata. Il progetto – approvato dall’Unione europea, che lo ha finanziato per circa un milione di euro nell’ambito del programma comunitario "Interreg" – è finalizzato non solo a migliorare il sistema di prevenzione dei disastri provocati dalle calamità naturali, ma anche ad accrescere le capacità di intervento. Ad Atene erano presenti i rappresentanti di tutti gli enti dei Paesi partner: Polonia, Spagna, Repubblica Ceca, Germania, Ungheria e, ovviamente, la Grecia che coordinava il Meeting attraverso la Prefettura dell’Attica orientale.

Per l’Italia hanno aderito all’iniziativa, fin dal primo incontro a Macerata, anche la Regione Marche e le Province di Pesaro e Trento. Nel corso delle due giornate, l’assessore provinciale Silvia Bernardini e i due rappresentanti tecnici dell’Ente sono intervenuti ai gruppi di lavoro portando l’esperienza operativa del settore di Protezione civile maceratese e facendo il punto della situazione rispetto a quanto concordato in occasione del primo Meeting.

In particolare, Luigi Vissani ha fatto parte del "working group" sui "Meccanismi per il coordinamento, la gestione e l’organizzazione", mentre Giordano Piancatelli ha partecipato alla sezione dedicata ai "Fattori di rischio". Le prossime fasi di implementazione del progetto si terranno nella seconda metà di gennaio in Polonia e in Ungheria.