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Area ad elevato rischio ambientale : arrivano 11 milioni di Euro

| ANCONA - Al tavolo con Matteoli, gli assessori Amagliani, Casagrande e una delegazione di Falconara. Marco Amagliani: “Fondi in parte già assegnati dalla delibera CIPE ma mai sbloccati; finanziamenti anche ad Ancona, Monsano e Montemarciano.”

“Una lunga giornata romana, in cui abbiamo vissuto un pieno successo su una delle più urgenti questioni  ambientali - il Piano di risanamento dell’area ad elevato rischio di crisi ambientale- e una forte delusione per i pesanti tagli al Fondo Sociale.” Sono le parole dell’assessore regionale all’Ambiente e Politiche sociali,  Marco Amagliani nella conferenza stampa in cui insieme all’assessore provinciale all’Ambiente, Patrizia Casagrande, ha comunicato che l’esito positivo dell’incontro a Roma con Ministro dell’Ambiente , Altero Matteoli, si tradurrà nel prossimo arrivo di 11 milioni di euro da destinare al finanziamento di interventi , ricerche e innovazione tecnologica nell’Area ad alto rischio ambientale di Ancona, Falconara e Bassa valle dell’Esino.
 
Evidente la soddisfazione dell’assessore Marco Amagliani che ha spiegato come “parte delle risorse ( 6 milioni e 500 mila euro) fossero già state assegnate da una delibera CIPE ma non ancora sbloccate,  e le assicurazioni del Ministro su altri fondi per finanziare i progetti Obiettivo 2 relativi ad alcuni Comuni dell’area: ad Ancona il recupero ambientale della Falesia del Passetto e la Bonifica di Fosso Conocchio; a Monsano il recupero e la bonifica dell’area RCD. “Ma con le risorse a disposizione – ha aggiunto Amagliani – sarà possibile anche finanziare il ripascimento del litorale di Montemarciano, un’area storicamente ferita dai fenomeni dell’erosione e il potenziamento delle infrastrutture tecnologiche collegate alla gestione e depurazione del ciclo delle acque nella Bassa valle dell’Esino.
 
Nella stessa riunione, inoltre- ha aggiunto Amagliani- è stato annunciato dal Ministro il prossimo finanziamento di circa 3 milioni di euro,attraverso una specifica delibera CIPE, di interventi nel settore della messa in sicurezza e bonifica di aree inquinate specificatamente destinate al Sito nazionale di Falconara Marittima.”
All’incontro con il Ministro hanno partecipato anche l’assessore provinciale all’ambiente Patrizia Casagrande e una delegazione falconarese. 
 
“L’esito della riunione - ha precisato l’assessore Patrizia Casagrande- è stato ampiamente positivo,  al di là delle aspettative,  perché abbiamo presentato un piano dettagliato e organico, frutto di un lavoro corale a cui il territorio provinciale ha contribuito presentando progetti realizzabili  in maniera propositiva e non in competizione e così è stato percepito dal Ministro. Devo dare atto dell’ottimo risultato  all’assessore Amagliani e alla Regione,  per aver creato uno strumento operativo come il Protocollo di intesa che è stato un punto di forza per consentire lo sblocco dei finanziamenti. ”

20/10/2005





        
  



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