Dopo ventiquattro ore abbiamo cercato di approfondire  con il tecnico Trillini il perché di una caduta della Samb con il Sora, non prevista.
" Era previsto che con il Sora sarebbe stata difficile- dichiara Trillini-  e ne avevamo parlato abbondantemente in settimana. Probabilmente non era previsto il risultato, che se mi consenti, è arrivato grazie ad un tiro casuale". 

Mister ma come si fa a passare dalla prestazione di Giulianova a quella con il Sora?
" Probabilmente dobbiamo lavorare molto di più nel modo di affrontare le partite casalinghe. La squadra fuori casa trova maggiori spazi e si trova a suo agio. Soffre quando gli spazi sono molto stretti. Il Sora ha formato una cerniera difensiva esagerata e non potendo sfruttare le fasce abbiamo avuto difficoltà, che è cresciuta man mano che la partita andava avanti".

Perché Napolioni più avanti e Martusciello più indietro?
" Premessa di base. Stiamo cercando di sistemare al meglio il centrocampo, e questo si fa giocando. Diciamo che questo reparto è ancora un cantiere visto che Gennari e Martusciello sono arrivati da poco. Fatta questa premessa ho pensato che con una difesa chiusa serviva un centrocampista che sapesse tirare dalla distanza, come a Giulianova. Non è andata nel verso giusto. Martusciello non era nelle migliori condizioni".

Bisogna anche riconoscere che sulle fasce si è  ancora indietro. " Anche questo è un problema che stiamo cercando di risolvere. Un uomo specifico per il ruolo non c'è. Esposito è un fior di giocatore, portato per caratteristiche ad attaccare. Giocando a tre in attacco ho provato Scandurra, largo a destra. Il giocatore si sacrifica, perché ha qualità ma non è il suo ruolo".

Lei ha dichiarato, a caldo, che troverà meno problemi a Viterbo.
" Chiarisco anche questo concetto. Con il Sora c'erano i problemi che abbiamo poi visto in campo. Mi riferivo a un discorso psicologico e, ne sono convinto anche ora, a Viterbo contro una squadra che gioca ci potranno essere meno problemi. Tutto qui".

Passo falso che pregiudica qualcosa?
" Siamo all'inizio della stagione. Avete visto come si stanno movendo le altre? E' un campionato difficile, che lascia aperto, ogni domenica, qualsiasi tipo di risultato. La prima ragionevole verifica non potrà avvenire prima della fine del girone di andata. Penso che allora saremo in grado di emettere qualche giudizio più concreto".

Si aspettava una Viterbese in fuga ed un Teramo tra le retrovie?
" Se la Viterbese sta li davanti significa che sta facendo bene e lo conferma anche il suo attacco che è il secondo, dietro al nostro. Per quanto riguarda il Teramo sinceramente dopo averlo visto contro di noi non pensavo che trovasse le difficoltà che sta trovando".