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Stati generali del Teatroeducazione

| ANCONA - Si parte sabato alle ore 9.30 (palazzo Piccioni, Piazza della libertà) con i saluti delle autorità

A dieci anni dalla firma del protocollo sul Teatroeducazione a livello nazionale, i protagonisti attivi di questo movimento culturale sono chiamati a discutere sul passato e sul futuro. A Serra San Quirico sabato 22 e domenica 23 sono indetti gli Stati generali del Teatroeducazione, un modo per continuare a tessere la relazione tra persone e organizzazioni, consapevoli che la riflessione su ciò che è accaduto è indispensabile per progettare il futuro sia nel fare politica culturale, sia nel fare ricerca culturale. All’incontro parteciperanno i rappresentanti delle 100 rassegne italiane di Teatro della scuola, gli operatori, i personaggi delle istituzioni e delle università, i centri di teatro per l’infanzia e la gioventù e i singoli interessati.

Si parte sabato alle ore 9.30 (palazzo Piccioni, Piazza della libertà) con i saluti delle autorità: Gianni Fiorentini, sindaco di Serra San Quirico, Enzo Ginacarli, presidente della Provincia di Ancona, Fabrizio Giuliani, presidente della Comunità montana “Esino Frasassi”, Gino Trolli, presidente dell’Amat, Renato Galeazzi, presidente della Fondazione “Città del Teatro” e del teatro Stabile Marche.
Ad introdurre i lavori Giampiero Solari, assessore alla Cultura Regione Marche. Si parlerà della formazione dei giovani con Silvano Sbarbati, esperto di Teatroeducazione da oltre 15 anni, giornalista, docente in editoria, media e giornalismo, presso la facoltà di sociologia all’Università di Urbino e direttore della Fondazione del teatro delle Muse.

L’aspetto organizzativo sarà invece approfondito da Raffaela Mulato, docente di scuola superiore, che da 8 anni promuove e coordina progetti interistituzionali di rete; coordina dal 1994 il Laboratorio interistituto, ora Rete di scuole “La scuola a teatro”. E’ vicepresidente dell’associazione LudoMir (ludoteca dei popoli e delle culture dei Balcani e dell’Adriatico).

Poi, a parlare dell’educazione, sarà Remo Rostagno, autore, regista e drammaturgo, esperto in teatro per ragazzi. Attualmente sta realizzando lo spettacolo di inaugurazione per la “Casa del teatro” della Fondazione teatro giovani di Torino. Fabrizio Fiaschini, docente di storia del teatro e dello spettacolo medievale e moderno e istituzioni di drammaturgia all’Università degli Studi di Pavia, sapiente conoscitore dell’area del teatro sociale e di comunità, e condirettore della Scuola di drammaterapia di Lecco, svilupperà il tema della teatralità.

Alle 11 sarà la volta degli interventi dei rappresentanti delle esperienze europee, delle rassegne italiane, nonché dei teatranti, insegnanti ed educatori.

Fra questi anche Paul Biot fondatore ed espressione del movimento di Teatro Azione che, molto noto in Belgio e in Francia, sta raccogliendo affiliati anche in Italia. Per aderire infatti bisogna accettare le linee guida e gli obiettivi perseguiti dal movimento che si occupa principalmente di teatro sociale, anche in luoghi di disagio minorile, e utilizza il teatro come strumento pedagogico e di crescita.

Nel pomeriggio inizierà la fase di lavoro tematico, realizzata mediante divisione in gruppi, mentre chiuderà la prima giornata, alle 21 nello spazio di Santa Maria del Mercato con ingresso gratuito, il dono teatrale di Officina europea, frutto del lavoro del laboratorio di tendenze europee.

Da mercoledì a venerdì, infatti, gli studenti del liceo Galilei di Ancona e di un ginnasio sloveno di Hydra, sono stati impegnati in un laboratorio teatrale dal titolo “Progetto tendenze Europa” che vuole aprire una direzione internazionale verso i paesi dell’Europa per esplorare le tendenze del Teatro della scuola al di fuori delle realtà locali, coinvolgendo gruppi giovanili e scolastici italiani ed esteri.

Domenica dalle ore 9.30, dopo le relazioni del lavoro effettuato in gruppi ed un dibattito sulla condizione del teatro giovani, ad Ugo Ascoli, assessore all’Istruzione della Regione Marche, saranno affidate le conclusioni delle due giornate di lavoro.

Per maggiori informazioni:
Associazione Teatro Giovani 0731/86634 (lun-ven 8.30 – 12.30) atg@teatrogiovani.com

21/10/2005





        
  



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