Mancano ormai una manciata di giorni per il week-end elettorale che servirà a rinnovare ben 11 direttivi di altrettanti Comitati di Quartiere. I seggi saranno aperti sabato 25 e domenica 26 ottobre e per la giornata di giovedì 23 in Comune è prevista una conferenza stampa con la quale l'Assessore Sorge spiegherà tutti i dettagli dell'importante duegiorni di consultazioni.

Ormai dunque il voto è vicino ma c'è da registrare una novità. E non si tratta di una notizia positiva, visto che riguarda il ritiro di una candidata: Barbara Sanavia di Ragnola ha deciso di abbandonare la corsa.

I candidati prima del ritiro della Sanavia erano 6, lei compresa : Angelini Giampietro, Capece Gianfranco, Macci Luigi, Marucci Giovanni e Moscatelli Roberto. Ora il numero dei pretendenti alla presidenza del Quartiere Ragnola si fa ancora più esiguo e perde quella ‘tinta di rosa', quella partecipazione femminile che l'assessore Sorge aveva più volte caldeggiato.

Barbara Sanavia ha scritto una lettera all'Assessore alla Partecipazione Margherita Sorge e al Direttore dell'URP Giovanni Desideri per spiegare le motivazioni del suo ritiro. La lettera è datata 20 ottobre 2008: "Il principale motivo che mi ha spinto verso questa scelta- li legge nella missiva - è legato al fatto che, nonostante avessi telefonato al presidente uscente 20 giorni fa per chiedere di convocare una riunione pre-elettiva con tutti i candidati e lo stesso mi avesse assicurato di richiamarmi una volta fissata la data della riunione, questo non è accaduto".

"Ieri mattina - prosegue la lettera - vengo a conoscenza che in data giovedì 16 ottobre è stato effettuato un incontro e non sono stata informata, erano presenti cinque dei sei candidati; all'interno delle bacheche del quartiere, l'avviso era stato affisso solo la sera prima".

"Visto che all'incontro con tutti i quartieri convocato dall'Assessore Margherita Sorge all'Auditorium, nessun membro del direttivo uscente di Ragnola, ivi compreso il presidente, è intervenuto, mi è sembrato che mancasse l'interesse a partecipare e collaborare con l'Amministrazione Comunale; - scrive in conclusione Sanavia - a quel punto ho deciso di raccogliere anche il suggerimento dell'Assessore Sorge che invitava le donne a proporsi vista l'assenza di chi doveva rappresentarci e dato che ho a cuore il mio quartiere; ad oggi dopo i fatti sopra descritti, mi sembra che non ci sia nessuna volontà di collaborazione e di apertura soprattutto nei confronti delle donne, che nel caso di Ragnola vede solo la sottoscritta candidata. Mi dispiace molto dover fare questo passo indietro, ma confido nella vostra comprensione".