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Presentato il video Icone dell'Adriatico

Ancona | Dopo il successo ottenuto a Bari, è stato riproposto nella sede del Segretariato dell'Iniziativa Adriatico Ionio il video Icone dell'Adriatico, realizzato nell'ambito del progetto di cooperazione regionale dei Balcani occidentali Santi in Adriatico.

di Redazione

E' stato presentato questa mattina, nella sede del Segretariato dell'Iniziativa Adriatico Ionio il video Icone dell'Adriatico, prodotto e realizzato dal Sistema Museale della Provincia di Ancona per conto della Regione Marche, nell'ambito del progetto di cooperazione regionale dei Balcani occidentali Santi in Adriatico, all'interno del quale si è predisposta la grande mostra Santi sull'Adriatico al Castello Svevo di Bari, che si chiuderà il 25 ottobre prossimo.

Il video documenta, sulla scorta delle analisi storico-artistiche di Hans Belting (storico dell'arte tedesco considerato la massima autorità scientifica nello studio delle funzioni simboliche delle icone sacre), la liturgia dei santi e la circolazione delle icone sacre tra le due sponde adriatiche: quella italiana, che tocca Ancona, Loreto e Bari, e quella albanese. Il documento tratta anche del culto di san Nicola, san Ciriaco e della pratica del rosario, sviluppata nell'età della controriforma come arma contro l'eresia protestante da papa Sisto V.

Costato circa 8.800 euro, il video, della durata di dodici minuti è stato realizzato da Gianluca Corinaldesi con la partecipazione dell'attrice e danzatrice Simona Lisi, nel ruolo di voce narrante. Il lavoro illustra in forma narrativa i tentativi dell'autorità politica e religiosa di controllare, in area adriatica, le modalità di impiego devozionale delle icone sacre, spesso considerate a livello popolare come agenti di prodigi, piuttosto che come veicoli di fede.

Il video già presentato con grande successo lunedì 19 ottobre, nella sede della mostra di Bari, sarà presto pubblicato sul sito del Sistema museale (www.musan.it).

22/10/2009





        
  



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