Si parla tanto (forse troppo?) di aviaria, del pericolo dell'influenza dei polli ma ci si è pericolosamente dimenticati dell'Aids. Dell’Aids non si parla più ma lui continua a colpire.

Si calcola che ogni due ore in Italia una persona resta infetta del virus e si aggiunge ai 120mila sieropositivi al momento presenti nel nostro Paese. La cosa grave è che chi si infetta ne rimane allo scuro finchè sarà ormai troppo tardi. Questo accade perchè anche il test è stato dimenticato nel nulla. Chi è malato spesso non lo sa e non sapendo diffonde il virus.

C’è nella gente la convinzione sbagliata che l'Aids è stato sconfitto e questo porta ad abbassare la guardia e dilagano i “comportamenti a rischio”. Fino alla scoperta del virus il malato ha condotto una vita normale senza prendere precauzioni, mentre, addirittura, molte donne scoprono di essere sieropositive in gravidanza durante i test di rito.

C'è la paura dell'influenza aviaria, angoscia fortunatamente al momento lontana, e negligentemente ci si dimentica dell'Aids che invece è assolutamente presente.