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Samb: prima vittoria al Riviera col botto

San Benedetto del Tronto | La Samb vola al terzo posto. 3-0 al malcapitato Benevento. Per ora sogniamo, poi si vedrà.

di Veleno

SAMBENEDETTESE-BENEVENTO  3-0
 
SAMBENEDETTESE (4-3-1-2): Spadavecchia 6; Taccucci 6,5 Zanetti 6 Canini 6,5 Colonnello 6,5; Amodio 6,5 Cigarini 7 Tedoldi 6,5 (11’ st De Rosa 6); Bogliacino 6,5; Vidallè 7 (24’ st Favaro 6) Martini 7 (40’ st Femiano sv). A disp.: Di Dio, Irace, Cornali, Chiurato. All.: Ballardini.
BENEVENTO (4-3-3): Lotti 6; Colletto 5,5 Tchangai 5 Martino 5 De Liguori 6; Cerchia 5,5 (6’ st Massaro 5) Maschio 6 Menolascina 6; Mastrolilli 5,5 (26’ st De Palma 6) Molino 6 Cutolo 5,5 (37’ st Imbriani sv). A disp.: Petrazzuolo, Di Sauro, Giugliano, Rosamilia. All.: Benedetti.
ARBITRO: Pierpaoli di Firenze.
Guardalinee: Reali di Frosinone e Sepe di Torre Annunziata.
MARCATORI: 24’ pt Cigarini, 35’ pt Vidallè, 29’ st Martini.
AMMONITI: Colonnello (S), Vidallè (S), Cutolo (B), Molino (B), Martino (B).
NOTE: spettatori 4.004 (paganti 2.373 con una rappresentanza di circa 70 tifosi del Benevento, più 1.631 abbonati) per un incasso globale di euro 41.149. Allontanato il tecnico della Sambenedettese, Davide Ballardini, al 36’ pt per proteste. Angoli: 6-3 per il Benevento. Recupero: pt 3’, st 5’.

Samb-Benevento 3-0. Messa così, semplicemente, sembrerebbe che i rossoblu di Ballardini abbiano stacciato i campani, senza soffrire minimamente e avendo di fronte una compagine scadente o quanto meno giù di tono. Invece la Samb ha dovuto soffrire,  in qualche frangente stringere i denti e usare le maniere forti.  Si sono evidenziate anche alcune sbavature in difesa e a centrocampo.  Le due traverse colpite dal Benevento nel primo tempo ne sono una prova.

Molino al 23° approfitta di una " distrazione" di Zanetti e  corregge sull' incrocio un cross di Maschio. Al 28° Cutolo, dimenticato sul vertice sinistro dell' area, scavalca Spadavecchia con un pallonetto ma per nostra fortuna la palla si stampa sulla traversa poi, a dimostrare che la giornata è nata sotto una buona stella, nella ribattuta, a non più di 5 metri dalla porta, Mastrolilli centra Spadavecchia e si mangia la più clamorosa  delle reti.

A conferma della giornata SI, tra questi due episodi si innesta la rete di Cigarini: un impasto tra furbizia, classe e buona sorte. Al 23° Martino atterra Vidallè  a una trentina di metri dalla porta difesa da Lotti. Bogliacino sorprende tutti appoggiando subito a Cigarini. Il centrocampista fa alcuni passi poi spara una bordata che colpisce l' incrocio dei pali e s' infila in rete. Eurogol indiscusso. Solo quando la giornata è quella buona si vedono di queste cose.

Il Benevento non sta a guardare e ,oltre altre alle occasioni descritte,al 29° sfiora ancora la rete con Mastrolilli che,per fortuna,colpisce male la palla mandandola in tribuna.

Ma la Samb è un serpente a sonagli. Sta li sornione e mimetizzato in attesa di una mossa falsa per colpire fulmineo. Infatti al 34° inietta il suo veleno letale. Martini è lesto a rubare palla a centrocampo, si allarga sulla desta, va sul fondo e pennella un cross teso per Vidallè. Il centravanti anticipa tutti spostandosi sul primo palo e di testa raddoppia.

E' fatta. Il Benevento accusa visibilmente il colpo. Si affanna, fa girare palla, corre a più non posso ma non trova neanche uno spazietto per incunearsi nella difesa che nel secondo tempo,anche grazie all' ingresso della cerniera di centrocampo De Rosa,è più attenta.

Gli spazi in avanti ovviamente sono enormi. Spesso Tchangai è lasciato solo a marcare Martini, più agile e veloce. Al 75° succede  quello che tutti si aspettano. Favaro, appena entrato per Villadè, lancia in un corridoio Martini. L' attaccante salta con facilità Tchangai, si presenta tutto solo davanti a Lotti e lo infila con un diagonale. All' 80° stessa scena stessi protagonisti ma questa volta Martini manca un gol clamoroso.

Il finale riserva qualche sussulto. Nel periodo di recupero prima De Palma centra la traversa di testa, non c' è due senza tre,  poi il nostro giovane Favaro fa bella mostra di se bevendosi tre difensori e sparando dal limite una bordata che Lotti gli devia con un bel volo.

Quella vista oggi non immaginate che sia stata una Samb spettacolare ma pur sempre una bella Samb. Un squadra quadrata, ben organizzata, poco spettacolare ma concreta.Questa è proprio quel tipo squadra che ci vuole per andare lontano. Ora respiriamo l' inebriate aria rarefatta delle alte vette, siamo al terzo posto a solo due lunghezza dalla vetta.

Aria di Play off? Certo,siamo appena alla settima giornata,molto ma molto lontani dalla fine del campionato però lasciatemi sognare, sono un sambenedettese, un sambenedettese vero.  

24/10/2004





        
  



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