Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Finisce col botto grazie al gol di Comotto!

Ascoli Piceno | Considerazioni semiserie sulle gesta dolciamare dell'Ascoli Calcio (in serie A!)

di Federica Poli

Vi è successo mai di lavorare al pc su un documento importante e ritrovarvi senza pc e senza documento da un momento all’altro? No? beati voi! È quello che mi è accaduto   esattamente sabato mattina. Mi sono svegliata e il mio pc non si è acceso.  Nulla, schermo nero nerissimo come l’umore della sottoscritta dopo la macabra scoperta.

E così, dopo aver supplicato in modi diversi il tecnico prontamente chiamato. Ho dovuto desistere dall’idea di recuperare il file e, soprattutto, di partire col jet personale per Messina. Depressa, immalinconita e, soprattutto, nervosa ho dovuto redigere interamente quel maledetto documento perdendo tempo prezioso della mia impegnatissima giornata. Ahiaiai il mio parrucchiere non mi vedrà stamani e la mia bellezza verrà leggermente intaccata da questo inconveniente che mi fa odiare la multimedialità, internet, Bill Gates e tutto ciò che è microcip. Niente lampada abbronzante, niente estetista.

Solo un pc portatile e il suo schermo bianco. Tutto il mio estro e, soprattutto, la mia memoria mi riportano il documento nella sua interezza quasi uguale al precedente ma con tanta rabbia in più. Ma “chi è fonte del suo mal pianga se stesso”..se avessi salvato il mio lavoro su un cd, come mi era stato suggerito, (la solita testona) probabilmente non avrei perso tempo e il mio naturale aplomb non sarebbe stato scalfito.
Almeno l’Ascoli oggi mi darà un attimo di respiro. Niente partite agitate. Ragazzi, oggi si vince con quattro gol di scarto senza patemi eh. Cavoli, siamo a Messina,  e la squadra giallorossa è la seconda peggior difesa del campionato, figuriamoci se non si fa una goleada! Belli e tonici entriamo in campo. Ah, piove. Noi abbiam le gomme giuste e come Schumacher il terreno viscido intriga i nostri sensi e ci dà gas! Ehi, ma Giampaolo usa anche la carta astuzia eh! Tre pelati in campo per confondere le idee e non per fare il sugo. Il telecronista dice a caso i nomi perchè tanto chi lo capisce se è I...guana, Lettera (Parola) o...Canini ehm Zanini ?

A turno uno a caso colpirà il pallone. mica possiamo veramente starci a barcamenare per leggere bene i nomi sulla maglia. Bella la tenuta nera fa molto gran soirèè. L’arbitro è Banfi di Livorno..Banfi di Livorno? Ma non era pugliese? E non faceva il comico?  Mi sembrava anche molto più cicciottello. Bah, miracoli della chirurgia estetica. Insomma Banfi o come si chiama, toscano e pugliese che sia, prende un abbaglio strepitoso al quasi trentesimo del primo tempo e...concede un penalty alla formazione siciliana. Il fatto è questo: maidomoDomizzi tenta di togliere il pallone a Iliev, ovviamente non ci riesce, Iliev però, poverino, colto da un malore improvviso cade a terra. Questa è la cronaca.

Come? A Messina lo hanno visto diversamente? Beh, i miei occhi sono obiettivi e non ammetto repliche lo sapete. Campagna, ehm Zampogna, uffa io con i nomi non vado molto d’accordo,  Zampagna realizza e poi risponde all’amico in panchina che gli chiedeva se il tatuaggio fa male. Lo mostra a tutti e invita il pubblico a provare.

Sicuramente in città avrà un laboratorio per la realizzazione di questi vezzi! La gara continua tra lo sgomento generale per questo passivo non meritato. maidomo Domizzi gentilmente porge la mano a Iliev che ci passa sopra e il direttore di gara che ho capito si chiama Banti perchè non ha senso dell’humor gli rivolge le seguenti parole “mica vorrai prenderti un’infezione!” estrae il cartellino rosso noi rimaniamo in dieci. Ma che gentile! Rientra dopo l’infortunio anche Highlander. Infortunio? Un Highlander? Eh, qualche pezzo di ricambio dovrà metterlo anche lui eh, si sta facendo vecchiarello! Insomma la tristezza torna ad impadronirsi di me.

Un lento scorrere dei minuti mi ricorda che stiamo perdendo e che siamo in dieci e, soprattutto, che mancano 60 secondi alla fine del recupero. Ma succede davvero Del Grosso che lancia l’ultima palla in area e Comotto raccoglie e infila di giustezza. Zampagna ha un incontro ravvicinato con la giacchetta fosforecente chiedendogli di fare naso naso come due fidanzatini.  La partita finisce e il goleador non riesce nemmeno a festeggiare. Non c’è tempo. E come commentare? Per come sono andate le cose ...direi che  ci sta davvero Largo questo pareggio sullo Stretto...    
 

24/10/2005





        
  



4+4=

Altri articoli di...

Sport

04/04/2025
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
27/10/2022
Completamente rinnovato il crossodromo comunale di “San Pacifico” (segue)
26/10/2022
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
26/10/2022
Correre in sicurezza tra Acquasanta Terme ed Ascoli Piceno (segue)
10/10/2022
8 e 9 ottobre si assegna lo scudetto (segue)
07/10/2022
Il Codacons chiede l’estradizione in Italia di Robinho condannato per violenza sessuale (segue)
07/10/2022
Settore giovanile, Serie A2 girone B (segue)
07/10/2022
Il 15° Rally delle Marche si terrà il 12 e 13 novembre a Cingoli (Macerata), la sua “sede” storica (segue)

Ascoli Piceno

04/04/2025
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
ilq

Una serata di emozioni e scoperte

ASPIC Psicologia di San Benedetto del Tronto presenta il Centro Psiconutrizionale

Betto Liberati