A.G., il sessantenne impiegato della Asl coinvolto in un'indagine sulla pedofilia insieme a M.D.P. (venditore e riparatore di biciclette nella zona di Porta Maggiore, detenuto da un mese nel carcere di Marino del Tronto), sarà interrogato oggi, venerdì 24 ottobre, dal titolare dell'inchiesta: il sostituto procuratore Carmine Pirozzoli della Procura di Ascoli.

A.G. ha definito con il suo avvocato (Davide Aliberti) la sua linea difensiva: l'uomo nega che i ragazzi con i quali ha avuto rapporti (filmati nelle videocassette sequestrate in casa sua) fossero minorenni.

Ma gli inquirenti devono anche stabilire se altre persone adulte, oltre ai due indagati, fossero coinvolte nella vicenda. M.D.P., da parte sua, chiederà presto di poter raccontare la sua versione dei fatti, assistito dal suo avvocato, il fermano Renzo Interlenghi.