Saranno presenti autorità regionali, provinciali e locali, il Vescovo della nostra diocesi, Mons. Gervasio Gestori, impartirà la tradizionale benedizione. La nuova sede corona un progetto perseguito da oltre un ventennio dalla dirigenza dell'ateneo, costretta ogni anno a peregrinare da un luogo all'altro della città alla ricerca di ambienti idonei a soddisfare le molteplici esigenze dei suoi maturi studenti.

Le materie di insegnamento seguono un percorso culturale adatto alle necessità degli iscritti e vengono elaborate con il contributo culturale dei docenti,per lo più professori universitari, validi professionisti o di insegnanti di scuole superiori. Letteratura italiana, storia, diritto,geografia, filosofia, psicologia, sociologia, storia dell'arte ecc costituiscono il nucleo centrale delle materie che si alternano nelle varie sale che assumono, con l'attenzione dei convenuti, il carattere di piacevoli conferenze, non sussistendo l'obbligo di frequenza o profitti.

Particolarmente frequentati i corsi di inglese, ( fino al quinto livello di conoscenza), francese, tedesco e spagnolo,notevolissima la frequenza delle discipline ginniche con cadenze bisettimanali e con esercizi adatti per ogni età. Informatica,enogastronomia, tecniche pittoriche, fotografia,recitazione ed altre molteplici iniziative ludiche completano il quadro propedeutico dell'ateneo frequentato annualmente da oltre mille iscritti.

La funzione sociale ed aggregativa dell'università viene integrata dalle numerose gite culturali che vengono organizzate con cadenza mensile verso luoghi di culto o di interesse storico archeologico della nostra Italia e di altri stati europei. Per l'elevato numero degli iscritti, per la varietà dell'offerta sociologica che viene attuata e per l'attenzione che suscita tra la nostra comunità, è indubbio che attualmente l'UTES costituisce uno dei più qualificati centri di aggregazione culturale della città e dei comuni viciniori.