"Una Amministrazione Regionale che non consente la sostituzione del personale sanitario in pianta organica stabile, pone, ed ha posto, le condizioni per fare del Madonna del Soccorso un Ospedale con indirizzi diversi dagli attuali. La sostituzione del personale da pensionare avviene in via programmatica, almeno un anno prima ma e' chiaro che se si lascia cadere questa opportunità risulta lampante l'indirizzo politico sanitario di azzerare l'esistente."

Esordisce cosi Benito Rossi di Futuro e Libertà Italia, il quale conferma il problema evidanziato di recente dal sindaco Giovanni Gaspari, e cioè la difficile situazione in cui si trova l'ospedale di San Benedettoa causa della mancanza di ben 6 ( o 7 se Canducci se ne andrà) primari.

Rossi poi prosegue però bacchettando anche la maggioranza:

"La gran parte del personale in servizio è precario e cioè con contratti a termine, forse rinnovabili. Si può secondo voi programmare la tenuta di un servizio con personale precario che continuamente cambia posto di lavoro? Forse il centro sinistra non aveva capito o fa finta di non capire??

L'anima di un servizio, dotato di posti letto, tecnologia e qualità sanitaria da erogare al cittadino contribuente è legata alla qualità ed alla quantità del personale assegnato.
Abbiamo sempre costantemente e formalmente segnalato alla conferenza dei sindaci la situazione che si prospettava, prodotto mozioni, documenti alla stampa sempre pubblicati. Oggi ci troviamo sull'orlo del precipizio, un precipizio che non rispetta la vocazione territoriale di questo comprensorio legato principalmente alle attività ricettive sanitarie che possiede una città costiera quale è San Benedetto.

I servizi da istituire non sono legati alla formalità della provincia ma alla domanda dei cittadini ma anche qui il centro sinistra deve chiarire cosa vuole fare anche nei rapporti con la sanita' privata: vuole prediligere il privato o il pubblico?? La posizione geografica di San Benedetto impone molta più attenzione, sempre che i politici eletti in questa zona abbiano la capacità di saperla rappresentare in maggioranza ed in opposizione".