«Sappiamo che la biblioteca di Grottammare non può competere per quantità di libri con altre biblioteche della zona, con le quali siamo comunque collegati tramite il polo bibliotecario SIP - spiega l'assessore alla Cultura del Comune di Grottammare Enrico Piergallini - ma vogliamo che la nostra biblioteca sia soprattutto una piccola piazza del sapere, un luogo dove si viene non solo per leggere e studiare ma nel quale ci si incontra e ci si forma: un contenitore di persone e saperi, insomma, oltre che di libri».

La Biblioteca Comunale "Mario Rivosecchi" continua quindi ad essere, in questa stagione 2010/2011, il luogo privilegiato per corsi e percorsi di approfondimento culturale, organizzati in tre blocchi: i laboratori pratici a cura dell'Associazione Sfumature; i PerCorsi linguistici, artistici e letterari; le attività per bambini e genitori.

«I docenti che guideranno i nostri corsi offrono il proprio lavoro a titolo volontario, usufruendo solo dei romborsi spese che provengono dalle quote di iscrizionei» continua Piergallini mentre Fiorella Fiore dell'Ufficio Cultura e Turismo sottolinea la volontà dell'amministrazione comunale di rendere vive tutte le strutture cittadine attraverso un sempre maggiore ampliamento dell'offerta: «amiamo vedere le luci accese».

I laboratori pratici prevedono l'attivazione di quattro corsi (dal 4 ottobre al 30 giugno, iscrizione 10 euro, quota mensile 25 euro): merletto a tombolo con Letizia Alesi (lunedì 21-23 / mercoledì 16:30-18:30 e 21-23); pittura su stoffa con Antonia Speranza (lunedì 9-11 e 21-23 / martedì 9-11 e 19-21 / mercoledì 21-23), ricamo con Filomena Bordonaro (lunedì 9-11 e 16:30-18:30 / martedì 9-11 / mercoledì 16:30-18.30 e 21-23); pittura su legno con Cecilia Dionisi (giovedì 19-21).

I PerCorsi multidisciplinari spaziano dalla letteratura al cinema, dalle lingue alla storia dell'arte e del design; i Lunedì d'Autore a cura dell'Associazione Culturale l'Onagro (iscrizione 25 euro, dal 18 ottobre all'11 aprile, lunedì 21:30-23:30) proporrano, come di consueto, incontri, discussioni, letture e piccole messe in scena: «quest'anno, per le serate più articolate che prevedono il coinvolgimento di musica e proiezioni video, ci sposteremo dalla sala conferenza della Biblioteca al Teatro dell'Arancio» precisa Lucilio Santoni.
L'Associazione Culturale Blow Up, parallelamente alla stagione di cineforum, organizza "Il cinema che visse due volte. Corso di storia e antistoria della settima arte" (ingresso con tessera F.I.C., dal 15 gennaio al 12 marzo, ogni sabato alle 16:30) che «ripercorrerà anche le tappe meno note della storia del cinema, quelle che non sono finite sulle enciclopedie ma hanno segnato comunque importanti fenomeni di costume» spiega Sergio Vallorani e, in date e orari da definire, un corso di storia della canzone d'autore di Fabio Curzi che ha già riscosso un buon successo negli anni passati.
I due corsi di inglese per adulti, di primo e di secondo livello (primo livello ogni lunedì ore 21-23 dal 17 gennaio al 26 aprile, iscrizione 25 euro / secondo livello ogni mercoledì ore 21-23 dal 19 gennaio al 27 aprile, iscrizione 25 euro e quota mensile 60 euro), sono a cura della Cooperativa Girasole e condotti da Cristina Rubicini che sottolinea come «la proposta di un corso di livello avanzato risponda ad una precisa richiesta degli iscritti», disposti quindi a pagare anche un ulteriore contributo mensile per coprirne i costi, a differenza di quanto richiesto per la partecipazione al primo livello che è sostenuto in buona parte da un intervento economico del Comune.

«Dopo i percorsi delle passate stagioni dedicati al ritratto, ai giardini in arte e architettura e al paesaggio, quest'anno ci concentreremo sulla natura morta - così Franca Barone introduce il suo Dialoghi d'arte, a cura dell'Associazione C.Ar.Ar.Te. (iscrizione 25 euro, ogni mercoledì dal 16 al 23 febbraio e dal 2 al 23 marzo, ore 21:30-23:30) - vista non solo come soggetto pittorico ma come cronaca visuale degli oggetti e degli usi di epoche passate; approfondiremo, tra le altre, le opere di Fede Galizia e dell'ascolana Giovanna Garzoni». Cristiano Marchegiani cura, sempre per C.Ar.Ar.Te., il corso di design (iscrizione 25 euro, mercoledì dal 6 al 27 aprile e dal 4 all'11 maggio, ore 21:30-23:30): «studieremo l'evoluzione degli oggetti di design come riflesso dei cambiamenti culturali e sociali italiani e internazionali, trattando anche l'attuale crisi economica e le possibilità di ripresa».

Infine, le attività per bambini: sono già attivi il doposcuola dell'Associazione Liberamente con Maria Silenzi, Michela Gualano e Martina Aubert (iscrizione 25 euro, quota mensile 180 euro, dal lunedì al venerdi ore 15-18) e il corso di disegno e storia dell'arte con Cecilia Dionisi dell'Associazione Sfumature (iscrizione 10 euro, quota mensile 25 euro, giovedi-venerdì-sabato ore 17-19). Lo scorso 13 ottobre è partito anche il corso di lingua inglese per i bambini delle elementari (iscrizione 25 euro, quota mensile 40 euro, mercoledì ore 17-19) con Maria Vaccaro della Cooperativa Girasole, insegnante delle scuole superiori entusiasta però anche del lavoro «particolarmente stimolante con i più piccoli». Fanno parte della stessa Cooperativa anche Anna Maria Anti con il suo corso di spagnolo (iscrizione 25 euro, quota mensile 25 euro, dal 7 febbraio al 30 maggio, ogni lunedì ore 17:30-19) rivolto prevalentemente ai bimbi di quarta e quinta elementare («un modo per permettere ai ragazzini di familiarizzare con una lingua affascinante ma poco conosciuta che tuttavia viene sempre più spesso introdotta nei programmi delle scuole superiori») e Alceste Aubert con le letture animate della Bimblioteca (dal 15 gennaio al 30 aprile, ogni sabato ore 16-17) il cui tema, comunemente scelto dalle biblioteche del Polo SIP, sarà la biodiversità.
"Leggiamo un libro a mamma e papà" (dal 2 aprile al 4 giugno, ogni sabato ore 16-17) è invece la proposta di Cristiana Castelli e Veronica Barelli dell'Associazione Actor: «la parola è uno strumento per esercitare il pensiero critico e vogliamo che attravero l'acquisizione della familiarità con l'oggeto-libro la lettura sia, per bambini e genitori, un'attività libera e divertente» dice Cristiana Castelli.