Grande partecipazione al convegno su “L’impatto del Codice delle amministrazioni digitali sull’attività della Pubblica amministrazione”, svoltosi nella sede della Provincia, a Piediripa. Tecnici, esperti, amministratori e rappresentanti istituzionali hanno approfondito soprattutto gli aspetti normativi e giuridici legati all’uso delle nuove tecnologie in campo pubblico per servizi innovativi come il protocollo informativo o novità “epocali” come la firma digitale e il documento elettronico.

All’iniziativa, organizzata da “Task” e promossa dalla Provincia, sono intervenuti – fra gli altri – il prefetto di Macerata, Carmelo Aronica, il preside della Facoltà di Economia dell’università di Macerata, Mauro Marconi, l’assessore provinciale alla Programmazione, Giulio Pantanetti, e il Capo di Gabinetto del Centro nazionale per l’informativa nella Pubblica amministrazione, Ermanno Granelli, il quale ha trattato proprio il tema centrale dell’incontro: “L’impatto del Codice delle amministrazioni digitali sull’attività della Pubblica amministrazione”. Ha portato il saluto dell’ateneo di Camerino il prof. Flavio Corradini, esperto in materia.

Nella nostra provincia – come noto – il Sistema informativo provinciale (Sinp) si sta rafforzando e punta molto sul ruolo del Centro servizi – svolto dalla società “Task” – quale supporto tecnico per la riorganizzazione tecnologica del territorio. La fase di potenziamento della rete e quella di implementazione dei servizi (si pensi alla videoconferenza e al “Voip”) sono state avviate e sono accompagnate ora da un’azione informativa che prevede un corposo programma di formazione degli operatori pubblici. E il convegno di oggi rientrava proprio in questo contesto. Seguiranno nei prossimi mesi altri appuntamenti di confronto su argomenti nuovi come l’E-democracy, l’E-learning e l’accessibilità dei siti della Pubblica Amministrazione.

Alla tavola rotonda, coordinata da Luca Cerquetella, amministratore della società “Task”, hanno partecipato – in veste di relatori – anche Fabio Trojani, docente al Master in “Diritto, economia e tecnologie informatiche” dell’università di Camerino (su “Accesso ai documenti informatici e tutela della riservatezza”), Stefano Pigliapoco, docente di Informatica documentale all’ateneo di Macerata (su “Il procedimento amministrativo on line: requisiti, metodi e strumenti”) e Lucia Ruggeri, coordinatrice del Master in “Diritto, economia e tecnologie informatiche” all’università di Camerino (su “Documento informatico e firma elettronica”).