E’ entrato nel vivo, a Civitanova, il progetto del “Teatro della comunità” promosso dalla sede provinciale dell’Associazione nazionale mutilati e invalidi civili in collaborazione con il Comune di Civitanova, la Provincia di Macerata, Incontro Teatro Internazionale di Amandola e le associazioni Anffas, Anmil, Anthropos, Ens, Istituto “paolo Ricci” e Uic.

Al laboratorio coordinato dal regista e attore Marco Di Stefano partecipano, tra bambini, giovani e adulti, disabili e non, trentacinque aspiranti attori e cinque musicisti.

Il gruppo è impegnato in una serie di prove che si svolgono tutte le sere (ore 21) presso i locali della scuola media “Mestica” di Civitanova. La particolarità del progetto sta nel fatto che il lavoro teatrale procede senza un canovaccio prestabilito, ma viene creato e si sviluppa di giorno in giorno ad opera degli stessi partecipanti. A curare l’iniziativa è, insieme a Marco Di Stefano, Tanya Khabarova. Il laboratorio si concluderà con la rappresentazione dello spettacolo, in programma al teatro “Rossini” di Civitanova il prossimo 10 novembre.

Intanto, chiunque fosse interessato può assistere alle prove, che, in linea con lo spirito del progetto, sono aperte al pubblico.