La Samb alza il calice e brinda con un Martini, anzi con due, ma che dico, con tre. Roba da ubriacarsi di felicità. Poi per il bicchiere della staffa ci pensa De Rosa.

Vista dall' alto del risultato, sembrerebbe un vittoria ottenuta a mani basse, invece le cose vanno considerate da un altro punto di vista:quello tattico, nel senso che il manico, nello specifico Ballardini, non è di " ficora" . Traducendo il dialetto in italiano corrente, il manico non è di un legno di fico, fragile, ma tosto.

Facciamo un flash back,tornado al primo tempo. L' incontro è molto equilibrato ma la Samb ha in mano ha l' arma letale:Martini, che si inventa un gol magistrale al 20°. Con rabbia risponde la Fermana e Miglietta pareggia i conti al 36°.Gli uomini di Ballardini assorbono ben il colpo, non si sfaldano, mostrano di avere gli attributi e rispondo con micidiali affondi.Sul finire del primo tempo,al 43°, il Martini libera le sue bollicine e gela la Fermana con un raddoppio da incorniciare. Sembra fatta, ma i canarini non fischiettano solamente, hanno anche gli artigli e nella prima azione della ripresa,al 46°, zac...arpionano la preda.

Un attimo di distrazione. Baldardini commenterebbe:che volete ,sono giovani! Infatti Di Bari si incunea in un varco centrale creatosi nella difesa e pareggia. Termine del flash back.  A questo punto la Samb si smarrisce, l' unghiata dei canarini fa sentire i suoi effetti malefici. Il centrocampo balbetta, la difesa di conseguenza vacilla. Ballardini a questo punto fa la mossa vincente. Evidentemente conosce bene i suoi polli e con la lente di ingrandimento dell' esperienza vede il peletto che va ad inceppare il meccanismo.

Fuori Vidallè, dentro De Rosa a irrobustire il centrocampo. Bingo. La Samb riprende le redini del gioco, permette a Martini di agitare il suo spumante.Pronti... liberate  le nuove bollicine viene fuori una tripletta entusiasmante. E'il 60°. Questa rete taglia le gambe alla Fermana. Per carità di volontà i padroni di casa ne hanno da vendere, ma quello che occorre per superare questa Samb, " ridisegnata" e che cade a pennello come un abito di Dior, è la lucidità,tanta lucidità.Ma quella che manca alla Fermana, appunto la lucidità, ne ha di avanzo la Samb.De Rosa,il fiore all occhiello del secondo tempo rossoblu,ha in mano anche la ceralacca per l' ultimo suggello,la 69°.Da questo momento per la fermana è buio pesto.

Che dire come morale di questa favola? Le rose stanno fiorendo.Se concimassimo la terra con qualche altro acquisto mirato potremmo anche fare un pensierino ai play off. Che ne dite?