La Sanità Regionale è un tema che scotta e preoccupa di questi tempi. Ricorrendo un po' di tappe già percorse, ricordiamo che poco piu' di 2 mesi orsono è stato approvato il PSR (Piano Sanitario Regionale).

Il suddetto Piano ha una valenza triennale, dal 2007 al 2009 e a riguardo all' argomento delle Aree Vaste recita cosi': "L' obiettivo degli interventi non riguarda la riduzione della presenza delle strutture e servizi presenti sul territorio, quanto piuttosto la valorizzazione ed il rilancio di tutti i centri di attività attraverso azioni di riadeguamento delle strutture, riorganizzazione dei servizi, razionalizzazione delle risorse, rimodulazione delle funzioni, riqualificazione del personale".

Alleanza Nazionale presenta una mozione, presentata da Giorgio De Vecchis e Benito Rossi, da inserire nella discussione del prossimo Consiglio Comunale del 19 Ottobre che andrà a toccare prorpio il tema delicato di questa "riorganizzazione intelligente".

Il prossimo 30 Novembre La Giunta Regionale presenterà al Consiglio Regionale una proposta organica di revisione dei provvedimenti inerenti all' organizzazione dell' Area Vasta.

"Si parla di Aree Vaste a geometria variabile, ma con criteri strani - dichiara Giorgio De Vecchis - che prevedono un quadrilatero nella zona del Pesarese, un triangolo di copertura territoriale per Ancona e Macerata, una zona a cerchio per il Fermano e per il Piceno? Una stranissima linea retta tracciata tra Ascoli e San Benedetto, che non risponde certo ai bacini di utenza sanitaria.  Solo per San Benedetto, che durante le stagioni fredde comprende 100000 utenze e d' estate piu' di 150000, con l' afflusso turistico, non basterebbe un' Area Vasta. Sono suddivisioni territoriali che non tengono conto delle reali necessità di servizi ospedalieri. Da questa famosa Area deriveranno soltanto guai."

Il Consigliere di An poi spiega come sia assolutamente sbagliato procedere ad esempio con l' istituzione della figura del "Primario multiospedale".

"Se cosi' sarà avremo dei reparti ad Ascoli e a San Benedetto che funzioneranno a giorni alterni - aggiunge Benito Rossi -, cosi' non si razionalizza, cosi' si distrugge un intero sistema sanitario.

"Rivolgiamo l' appello anche alla Conferenza dei Sindaci, poichè voci incontrollate parlano del possibile declassamento, di accorpamenti, di fusione tra zona 12 e zona 13, e forse infine anche di ASL Provinciale di Ascoli Piceno"

L' appello, ci fanno sapere i due esponenti di AN, è stato mandato a tutti i consigli comunali dei 14 Comuni del comprensorio.