Una festa religiosa e solenne abbinata alle tradizioni popolari, o forse sarebbe più semplice definirla come un'occasione dove sacro e profano si uniscono in un connubio perfetto.

Rievocazioni storiche, iniziative gastronomiche, stands, balli tradizionali, sono solo una parte dei tanti prezioni mini-eventi che faranno da cornice alla festa dedicata a San Benedetto Martire, Patrono della città di San Benedetto del Tronto.

"VI sono ben altre 7 città in Italia che portano il nome di San Benedetto - ha spiegato il Sindaco Giovanni Gaspari durante la presentazione della festa - ma solo la nostra trova nel nome San Benedetto il suo santo patrono. Per l'occasione si è voluto invitare i 7 sindaci delle altre città omonime per ribadire la nostra vocazione da sempre legata all'accoglienza".

La festa occuperà tutta a zona del centro città compreso naturalmente il paese alto dove si svolgerà gran parte del programma religioso supportato dalle tante iniziative cosiddette "profane" che spaziano dall'intrattenimento alla gastronomia.

"Oggi ha precisato Giovanni Gaspari - presentiamo solo alcune delle iniziative che non riguardano l'aspetto religioso, a causa dell'assenza del Vescovo della Diocesi di ritorno da Lourdes".

Difatti la parola è passata agli illustri rappresentanti della federazione Cuochi di Ascoli Piceno ed in particolare al Presidente Alessandro Daddazio il quale ha assicurato: "non sarà una sagra quella che proporremo alla cittadinanza  ma cercheremo di rispettare la tradizione proponendo piatti di qualità che rientrano nell'offerta gastronomica del nostro territorio".

Un'interessante iniziativa presentata quest'oggi è legata all'unione tra il pane e la birra, denominata "Pane Liquido". Trattasi della prima rassegna delle birre estere ed artigianali italiane ed estere abbinate a prodotti tipici della tradizione. Fautori di tale iniziativa alcuni amici i quali riuniti dalla passione per la gastronomia hanno pensato di fondare una associazione culturale dal nome Fermentati Zacs la quale devolverà il ricavato, come del resto tutte le altre associazioni impegnate nella festa, alla copertura delle spese sostenute ed alla beneficienza.

Tale iniziativa si terrà presso la rotonda Giorgini dove sarà possibile degustrare il menù proposto dalla suddetta associazione su prenotazione (Sigismondo Gaetani 3356076707). Ad accogliere i convitati sarà un ambiente rievocativo del periodo tardo ottocentesco,così dal pomeriggio sino alla mezzanotte tutti i presenti potranno degustrare il menù in un ambiente fastoso e solenne ed osservare altresì i processi di lavorazione della birra artigianale.

Parlando di rievocazioni storiche come non citare le ben 20 associazioni provenienti da tutte le provincie marchigiane che presenteranno spettacoli rievocativi grazie alla partecipazione di danzatori giocolieri, dame: il tutto per portare una ventata di entusiasmo alla festa del patrono.

Altra curiosa iniziativa è quella messa a punto dall'associazione sportiva "Il torrione" la quale oltre ad allestire prodotti dell'artigianato locale grazie al supporto del CNA e di Confartigianato, hanno pensato di distribuire per il costo di 2 euro una moneta speciale da utilizzare per l'acquisto delle bontà gastronomiche in offerta.

Insomma una Festa aperta a tutti i sambenedettesi, una ricorrenza che unisce non soltanto sacro e profano ma anche il passato ed il presente dove le specificità odierne si sposano perfettamente alla gastronomia tradizionale con una apertura alle regioni vicine che saranno presenti per l'occasione: si ricordano a tal proposito le delegazioni di Alessandria ed in particolare quella molisana che proporrà in linea con il tema ricorrente del "pane", il prodotto tipico molisano per dare e prendere spunti in merito.