Inchiodato dalla scientifica Boss criminale che aveva derubato la boutique "Nora"
| Si tratta di Giuseppe Annunziata, il quale nella notte dello scorso 10 marzo aveva rubato oltre 60mila euro di capi dal negozio sambenedettese Nora abbigliamento. Il ladro è stato condannato grazie ad un impronta digitale.
di Emanuele Ciucani
Nella notte del 10 marzo 2011 il negozio di abbigliamento "Nora" ubicato in via Curzi 10 di San Benedetto del Tronto aveva subito un furto di capi di abbigliamento di ingente valore per un ammontare di più di 60.000,00 euro. Ignoti avevano forzato la vetrina praticando un foro all'altezza della maniglia.
Una donna abitante nella zona verso le cinque aveva udito un forte rumore provenire dal negozio e poi aveva visto una Bmw vecchia serie di colore scuro partire a forte velocità senza purtroppo riuscire a prendere il numero di targa. Le lunghe indagini del nostro Commissariato hanno portato a scoprire finalmente l'autore del grave reato predatorio e cioè Annunziata Giuseppe, napoletano classe 1966 arrestato a Napoli e attualmente rinchiuso nel carcere di Poggioreale.
Annunziata è un pluripregiudicato con precedenti specifici per reati contro il patrimonio per il quale è stata emessa ordinanza di custodia cautelare in carcere dal GIP Dr. Carlo Calvaresi su richiesta del Sostituto Procuratore della Repubblica Dr. Umberto Monti che ha coordinato le indagini.
Oltre a tutti i riscontri fatti e alle prove raccolte il pluripregiudicato, nonostante la sua esperienza in materia di furti ha commesso un errore che gli è stato "fatale" e cioè ha lasciato una piccola impronta papillare che è stata scovata grazie alla bravura del personale della Polizia Scientifica del Commissariato.
L'Annunziata era già stato coinvolto in una mega indagine risalente all'anno 2002 quando fu accertato che lo stesso era a capo di una pericolosa organizzazione criminale dedita ai furti nei negozi di abbigliamento mediante "spaccata". In quell'occasione la Squadra Mobile di Ascoli Piceno e il Commissariato di San Benedetto con l'operazione "Griffe" arrestarono 35 persone (di cui 28 in flagranza) e ne denunciarono 59, furono sequestrati 18 automezzi e furono recuperati capi di abbigliamento per un valore di 500.000,00 euro.
Le indagini sono comunque ancora in corso in quanto è molto probabile che l'Annunziata non abbia agito da solo.
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05/10/2011
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