Domenica scorsa 1 ottobre, si è svolta la tradizionale 25° Athens to Atlanta di 142 km (87 miglia), gara più lunga e dura del mondo. Alla partenza i migliori Team del gran fondo mondiale, tra i quali gli statunitensi ed il nostro Team Roller Senigallia con Mauro Guenci ed il giovane Lorenzo Manoni.

La pioggia ed il freddo quest’anno hanno caratterizzato una buona metà della competizione, rendendola molto più dura e pericolosa, causa le numerose salite e discese.

Già dopo alcuni chilometri i due italiani in mezzo ai migliori americani, nel gruppo di testa. Attacchi e contro attacchi, prontamente chiusi da Mauro e Lorenzo che non volevano rischiare di perdere la testa del gruppo. A circa metà gara lasciano però fare un allungo a due atleti del team americano per controllare la corsa dei favoriti. Dopo tre ore e mezzo, quando la gara iniziava a farsi dura, Mauro avverte Lorenzo e tenta un allungo, inseguito prontamente dai campioni statunitensi che però dato l’incalzante ritmo imposto si staccano lentamente allungando la scia del gruppo; Lorenzo sempre dietro a controllare.

In cima ad uno strappo anche il denominato “king americano Matzgher”, accusa il colpo e non tiene più il passo di Mauro che se ne va solo. La fuga continua incessante ad alto ritmo, occorreva tentare di rientrare sui fuggitivi quanto prima. Un’ora intera di inseguimento senza risultato: “non li vedevo neanche, nonostante l’ampia visibilità ma ho continuato lo stesso” dice Mauro, poi ne raggiunge uno a circa dieci chilometri dal traguardo. Infine a pochi chilometri dall’entrata di “Piedmont Park”, località dell’arrivo ad Atlanta, vede il primo e riesce a raggiungerlo. “In quel momento, dopo tanti sforzi, dovevo assolutamente riuscire ad avere la meglio e ho fatto alcuni attacchi per vedere la sua condizione, in prossimità dell’arrivo un ultimo attacco lo ha fatto desistere ormai stremato e ho vinto l’iridata più lunga e dura corsa”.

Primo ancora una volta e primo anche nella classifica dei Team quest’anno il Team Roller Senigallia che tanto ha già vinto! Seguono all’arrivo l’americano con oltre dieci minuti di ritardo e la spettacolare prestazione del più giovane, Lorenzo Manoni che a soli 19 anni e alla sua prima esperienza americana e di gran fondo, si piazza al sesto posto! Il caratteristico piatto della premiazione che coronava il senigalliese Mauro Guenci ha chiuso la manifestazione. Un anno indimenticabile per Mauro ed il suo Team, detentori di campionati provinciali, regionali, italiani, mondiali e dei Giochi Nazionali di Società .

Sul sito www.a2a.net sono disponbili le immagini dell’arrivo!