Beni: "Peccato, siamo andati vicini al colpaccio"
Grottammare | Amarezza in casa biancoceleste dopo l'1 a 1 esterno con la Maceratese. Pignotti: "L'espulsione affrettata di M. Carfagna ha condizionato il risultato".
di Stefano Di Benedetto
Più amarezza per una vittoria sfumata solo negli ultimi minuti che soddisfazione per aver strappato un punto ed aver tenuto testa ad una grossa squadra come la Maceratese: questo lo stato d'animo in casa biancoceleste all'indomani dell'1 a 1 con cui si è concluso il big match della quinta giornata.
"Il pareggio ci può stare, - esordisce l'allenatore del Grottammare Beni - ma è il modo in cui è arrivato che mi lascia amareggiato. Dispiace prendere un gol così strano (direttamente dalla bandierina del calcio d'angolo, n.d.r.) a soli 7' dalla fine. Vincere in casa della Maceratese sarebbe stato importantissimo per noi: non tanto per la classifica quanto perché poteva servirci per credere di più nelle nostre potenzialità. La gara? Abbiamo giocato alla pari con una grossa Maceratese: nel primo tempo abbiamo sofferto un po' prima di passare in vantaggio (con una rete del solito Bartolini, al suo quarto centro con la maglia del Grottammare, n.d.r.). Nella ripresa siamo scesi in campo convinti di poter fare il colpaccio ed, invece, nel finale, siamo stati puniti da un paio di episodi: l'espulsione di Massimo Carfagna, prima, il gol del pareggio, poi".
Il tecnico rivierasco preferisce dribblare l'argomento ma, in casa biancoceleste, fa ancora discutere quel rosso sventolato in faccia a Carfagna dopo pochi minuti che il difensore stesso era sceso in campo. "È stata un'espulsione affrettata che ha condizionato la nostra prestazione nel finale e, con essa, il risultato: - dice il presidente Pignotti - peccato anche per quel gol rocambolesco preso a pochi minuti dalla fine".
Anche per il diesse Aniello "il fallo di Carfagna era al massimo da ammonizione e non certo da rosso. Questo episodio, sommato al gol della Maceratese a pochi istanti dal termine, ci hanno impedito di ottenere una vittoria che era a portata di mano, al di là del fatto che il pareggio è il risultato che rispecchia meglio quanto accaduto in campo. Faccio i complimenti - conclude Aniello - alla squadra di Pulcini che, specie nel primo tempo, mi ha impressionato in particolare sul piano del palleggio".
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07/10/2003
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