E' stato arrestato a distanza di poco tempo dalla tentata rapina che aveva messo in atto a Porto d'Ascoli, ai danni di un turista bergamasco. Si tratta di D.S.F.ventiduenne di Martinsicuro, già noto alle forze dell'ordine per precedenti penali legati alla detenzione e all'assunzione di stupefacenti.

 

Il giovane aveva minacciato con una pistola, rivelatasi poi caricata a salve, il turista esigendo la consegna di tutti gli oggetti di valore che il malcapitato aveva con sè. Prima di poter portare a termine la rapina, l'abruzzese è stato costretto alla fuga dal sopraggiungere di altre persone.

 

Il tempestivo intervento della Polizia, immediatamente allertata, ha consentito di fermare ed individuare l'autore del reato in pochi minuti, riuscendo, tra l'altro, a ricollegare il ventiduenne ad uno scippo avvenuto lo scorso 28 agosto, sempre a Porto d'Ascoli.

 

Due gli indizi chiave che hanno permesso l'identificazione, il modello di auto usata (sempre la stessa, una Ford Ka), ed un cappellino, che il rapinatore ha utilizzato durante l'esecuzione del reato di agosto, rinvenuto all'interno del veicolo.

 

La Polizia ha inoltre in mano concreti elementi per l'individuazione di un complice, che avrebbe affiancato l'abruzzese nelle due occasioni. Intanto D.S.F. è stato arrestato con l'accusa di tentata rapina aggravata dall'uso di una pistola.

 

E' stato inoltre denunciato un trentaduenne congolese, K.N.S., individuato quale autore di alcuni furti in diversi negozi di abbigliamento della zona, mentre sono stati rinvenuti due decespugliatori, del valore di circa 500 euro ognuno, rubati nelle scorse settimane ad un commerciante abruzzese, ed al comune di Acquaviva Picena.