Multe di 1033 euro ai commercianti per l'indebita apertura del 15 agosto di quest'anno. Sono arrivate o stanno arrivando in questi giorni: fin qui 8 a Porto d'Ascoli e 7 nel resto della città ("su 1230 negozi", puntualizza l'assessore al commercio Lorenzetti). Ma l'avvertimento prima di ferragosto a tenere chiusi dev'essere invece risultata tardiva. In ogni caso non ha raggiunto tutti i commercianti, che ritenevano di avere facoltà di tenere aperta bottega.

Il calendario delle aperture, la Regione Marche lo aveva diffuso già il 12 dicembre 2002. Da via Mare si misura l'accaduto in decenni: si sostiene da parte di più d'uno che "in cinquant'anni di attività non era mai successo". Poi che "non ci avevano avvertiti". La conclusione è una: "faremo causa".

Quel giorno, anzi quella mattina, i vigili preposti ai controlli avevano sì trovato aperti alcuni negozi, ma pare che fosse stata concessa clemenza in cambio di una repentina chiusura. I registratori di cassa lo attestano: alle 10 del mattino serrande già (ri-)abbassate.

Le multe arrivano lo stesso, adesso, a quasi due mesi di distanza. "Purtroppo l'Amministrazione comunale si è vista obbligata ad applicare una nuova legge regionale restrittiva", risponde oggi, mercoledì 8 ottobre, l'assessore al commercio Lorenzetti.

"Noi, prosegue, abbiamo dovuto restringere le giornate festive di apertura a un massimo di 24 per tutto il territorio comunale e a otto ulteriori giornate per i centri storici, zona est della ferrovia e via Mare. Tale normativa ci ha costretto ad eliminare alcune festività, tra cui il 15 agosto, chiesta peraltro da molti commercianti e particolarmente dai sindacati del personale dipendente. Si è provveduto con largo anticipo a redigere un calendario per tutto l'anno proprio per dar tempo ai commercianti di adeguarsi alle imposizioni della nuova legge, tanto che la relativa ordinanza è stata emessa nel dicembre 2002".

La colpa è d'altri? "Va ricordato, dice ancora Lorenzetti, che la Regione, dopo appena un anno dall'entrata in vigore di questa strana normativa, ha già  approvato, con delibera di Giunta regionale n. 191 del 4 agosto scorso, la proposta di modifica della normativa che prevede l'aumento da 24 a 28 giornate di apertura festiva per tutto il territorio e la deroga per tutte le domeniche nei centri storici e zone costiere. Tale modifica attende l'approvazione del consiglio regionale".

Qualche responsabilità dal palazzo comunale di San Benedetto? "È possibile che ci sia stata un'insufficiente informazione e di ciò mi assumo pienamente la responsabilità, ammette infine Lorenzetti. Ma la nuova normativa e i brevissimi tempi a disposizione per applicarla ne hanno reso problematica la divulgazione". Da dicembre ad agosto.