Dal 1° gennaio 2005 cambia la politica agricola europea
Ascoli Piceno | Affollato incontro con le imprese alla Sadam, si punta su qualità, mercato e ambiente.
"Si tratta di un cambiamento epocale - ha esordito Rita Melillo, responsabile Economico di Coldiretti Marche -: da coltivatori di contributo, nel senso che si decideva di piantare cio' che permetteva di prendere l'aiuto, si passa a coltivare per il mercato, orientandosi verso quelle produzioni che potranno portare maggior reddito". Una svolta resa necessaria per due motivi. ''Innazitutto, un tempo il mercato pagava meglio quanto si produceva, ma da qualche anno a questa parte per le imprese agricole dei seminativi e' diventato sempre piu' difficile fare reddito - ha sottolineato il professor Franco Sotte, dell'Universita' Politecnica delle Marche -.
Basta pensare al fatto che, in un chilo di pasta, il costo del grano incide per appena il 7%. Anche il cittadino-consumatore, poi, chiede all'agricoltura cose differenti, non piu' legate al fare o non fare un determinato tipo di prodotto, bensi' al rispetto di determinate condizioni, come la sicurezza ambientale e alimentare, il benessere degli animali". Senza dimenticare la qualita' e il no agli Ogm, altro punto fondante della nuova Pac, come ha ben spiegato Giordano Nasini, responsabile di progetto per Coldiretti Ascoli. ''L'articolo 69 prevede un contributo aggiuntivo per chi fara' grano duro, tenero o mais seguendo determinate indicazioni e, soprattutto, utilizzando sementi certificate Ogm free - ha dichiarato il funzionario -.
Ma sono tante altre le opportunita' a disposizione delle nostre aziende che hanno voglia di rimettersi in gioco, affrontando il mercato. I prossimi mesi serviranno proprio a guardarsi attorno e impostare il futuro della propria impresa. E la recente legge sull'etichettatura obbligatoria dell'origine degli alimenti, per la quale Coldiretti ha raccolto oltre un milione di firme, rappresentera' un aiuto importante, poiche' dara' maggior valore ai prodotti made in Italy''.
|
09/10/2004
Altri articoli di...
Ascoli Piceno
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
Economia e Lavoro
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
Premi di studio della Banca del Piceno a 59 giovani (segue)
Clinica Villa dei Pini: arriva l’innovativa Risonanza magnetica (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji