Senza dubbio sono le opere architettoniche pù antiche e preziose che Massa Fermana conservi all'interno del suo territorio, due opere che però stanno accusando pesantemente il trascorrere degli anni, ancora peggiore la situazione del convento praticamente abbandonato da decenni. Ci sono però delle novità, Castello così viene chiamato l'antica porta d’ingresso delle mura di Massa Fermana che oltre alla facciata particolarmente bella possiede alcuni dettagli architetoni anche al suo interno come vecchie botole oggi messe in sicurezza.

“I lavori di ristrutturazione del Castello – ha precisato il sindaco Giampiero Tarulli – sono stati iniziati dalla precedente amministrazione alcuni mesi fa. Solamente che durate lo svolgimento della attività, si sono create delle difficoltà perché una delle famiglie che risiedeva nello stabile ancora non aveva lasciato l’abitazione. Pertanto ci siamo impegnati, affinché venisse trovata una nuova ubicazione a questa famiglia, e lunedì 4 ottobre abbiamo consegnato i lavori alla ditta”.

Il discorso per il Convento datato 1215 invece è completamente dverso e bisognerà attendere ancora prima di dare il via alla ristrutturazione. “La Giunta ha approvato – ha continuato Tarulli – il progetto di recupero del Convento, ma dovremo attendere. Sembra che sia stata prorogata la legge per i danni provocati dal terremoto, quindi la Regione Marche ha bloccato i finanziamenti di questo tipo per la durata di un anno. Resta comunque da parte nostra la volontà di recuperare questo prezioso monumento architettonico”.