Questa novità legislativa ha esposto il Liceo Scientifico Tecnologico Mercantini di Ripatransone alla concorrenza del Liceo Scientifico di San Benedetto del Tronto che, come naturale, ha approfittato dell'opportunità offertagli dalla riforma e ha subito chiesto il nuovo indirizzo.

Secondo l'Amministrazione Comunale di Ripatransone, tale iniziativa, se fosse andata a buon fine, avrebbe innescato un processo di concorrenza negativa tra istituti assolutamente inopportuna all'interno del nostro comprensorio, il quale, negli anni, si è invece contraddistinto per aver saputo offrire all'utenza un ventaglio di proposte formative di alta qualità, senza nessuna penalizzazione delle diverse realtà territoriali.

Questa posizione dell'Amministrazione Comunale, rispettosa delle esigenze di tutti ma assolutamente contraria alla richiesta del Liceo Scientifico sambenedettese, è stata condivisa da una larga maggioranza nell'ultima seduta della Conferenza delle Autonomie, tenutasi ad Ascoli Piceno il 25 ottobre 2010, l'organo competente in prima istanza sui dimensionamenti scolastici e sulle richieste di nuovi indirizzi.

Ora questa decisione, già recepita dalla Giunta Provinciale, è stata trasmessa alla Regione Marche, Ente cui spetta la deliberazione definitiva. La stessa Conferenza delle Autonomie, di cui fanno parte i Comuni, le Comunità Montane e la Provincia di Ascoli Piceno, ha approvato l'apertura presso il nostro Istituto Mercantini dell'indirizzo "economico - sociale" all'interno del Liceo delle Scienze Umane.

Il Mercantini, per l'anno scolastico 2011/2012, ha la possibilità di avere tre corsi di studi: Liceo delle Scienze Applicate e due indirizzi del Liceo delle Scienze Umane, normale e economico sociale.

Un plauso, dunque, al Sindaco Paolo D'Erasmo, all'Assessore alla Pubblica Istruzione Remo Bruni e a tutta l'Amministrazione Comunale per la forza con cui hanno portato avanti le ragioni del nostro territorio e per non essersi mai arresi di fronte ai pericolosi tentativi di depotenziamento del nostro Mercantini, il cui ruolo formativo, culturale e sociale, anziché diminuire viene di fatto potenziato dagli ultimi accadimenti.