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Ascoli Piceno | Inaugurata la mostra di Sanguigni e Scialè "Riverbero e rovescio" al Palazzo dei Capitani. Rimarrà allestita fino al 27 novembre.

di Stefania Mistichelli


Patrizio Sanguigni
, pittore affermato, che dall’81 espone i sui dipinti a Milano, Innsbruck, Bologna, ha inaugurato questo pomeriggio la sua prima mostra ascolana, affiancato dall’amico e collega Bernardo Scialè, fotografo.

La mostra, allestita presso il palazzo dei Capitani in Piazza del Popolo, si intitola Riverbero e rovescio, Immagini fuori dal tempo, e solo percorrendola e osservando le opere esposte è possibile cogliere appieno il significato di queste parole.

Organizzatore entusiasta dell’evento espositivo Raniero Isopi. “L’idea della mostra – spiega Isopi – nasce da una chiacchierata tra amici e dal desiderio di far conoscere agli ascolani due artisti e amici del fermano. Affiancare le opere di un’artista come Sanguigni alle fotografie di Scialè è stata una scelta naturale: alla ricerca dell’informale, della spazialità e del cromatismo di Sanguigni bene si affiancava la ricerca grafica tipica del lavoro di Scialè, dove dietro alla ricerca nella perfezione dei rapporti, nel gioco di luce e ombre, è rintracciabile un’emozione, un significato profondo”.

Della prevalenza del contenuto sulla forma, riguardo a queste opere, ci parla anche Patrizio Sanguigni. “Il nostro lavoro è fatto di recupero delle immagini effimere, di ricerca degli aspetti connotativi più effimeri e meno noti. Personalmente traggo ispirazione dal mondo delle comunicazioni e della pubblicità, mentre Scialè è un vero e proprio cercatore d’immagini”. Eloquente da questo punto di vista il titolo della mostra. “È nel dietro – spiega Sanguigni – che cerchiamo i significati nascosti. Io e Scialè condividiamo infatti la ricerca di immagini nuove, prese dal nulla”.

È la prima volta che Sanguigni espone ad Ascoli, e una delle rarissime che lo fa nella Provincia; nel ’96 aveva esposto a Porto S. Elpidio, precedentemente a Porto San Giorgio. “In alcune città è ancora difficile che un linguaggio del genere venga apprezzato. A Milano, Bologna, Innsbruck c’è maggiore apertura verso forme nuove di linguaggio artistico; in questi luoghi è infatti possibile ricevere critiche, positive o negative che siano, perché c’è maggiore informazione e conoscenza”.

La mostra dei due artisti Patrizio Sanguigni e Bernardo Scialè è stata inaugurata oggi pomeriggio dal Sindaco di Ascoli ing. Piero Celani e rimarrà allestita fino al 27 novenbre, tutti i pomeriggi dalle 16.30 alle 19.30. "Il sodalizio tra i due artisti - afferma Isopi - sorprenderà e arricchirà i visitatori che potranno godere della visione dell'immagine pittorica e contemporaneamente  di quella fotografica".

12/11/2005





        
  



3+2=
Patrizio Sanguigni e Bernardo Scialè

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