Doppia seduta per i rossoblù, al mattino hanno lavorato in palestra, nel pomeriggio al "Merlini".
San Benedetto del Tronto | Non si sono allenati Ferrini, che ha lavorato solo in palestra, in forse la sua presenza contro la Pro Sesto, i due brasiliani Pippi e Tussi, oltre a Visone, Melchiorri e Padula. Potrebbe rientrare in squadra, dopo mesi, Ficano.
di Marco De Berardinis

Il centrocampista rossoblu Mario Titone
NOTIZIARIO. Doppia seduta quest'oggi per i rossoblù, come spesso capita il mercoledì, al mattino si sono allenati in palestra, mentre nel pomeriggio al "Merlini".
Non si sono allenati i brasiliani Pippi e Tussi, oltre a Visone, Padula e Melchiorri.
Ferrini, dopo l'infortunio alla pianta dei piedi rimediato a Cremona, ha lavorato solo in palestra, la sua presenza per domenica è in forte dubbio; Pippi e Tussi, hanno lavorato in palestra e in piscina, al pari di Visone e Padula, gli ultimi quattro giocatori menzionati, non saranno disponibili per la gara contro la Pro Sesto di mister Sala.
E' tornato ad allenarsi a pieno regime già da una settimana, Ficano che dopo tre mesi potrebbe essere convocato per domenica.
Una gara ricordiamolo, che i rossoblù devono vincere assolutamente, se vogliono abbandonare il terz'ultimo posto in classifica, contro una squadra alla sua portata, che domenica scorsa ha pareggiato in casa con il Verona per 2-2, e che ha un punto in più dei rossoblù e cioè 11 punti.
L'INTERVISTA. Al termine dell'allenamento, l'esterno offensivo Mario Titone, si è fermato in sala stampa a parlare con i giornalisti.
La prima domanda, ha riguardato il modulo voluto da Piccioni, e cioè il 4-1-4-1, in cui gli esterni devono aiutare l'unica punta.
Questa la risposta di Titone:
"A Cremona nel primo tempo siamo stati più accorti poi quando siamo rientrati in campo siamo stati più offensivi con Morini, la nostra prima preoccupazione è difendere e poi attaccare, io devo continuare cosi perchè come è venuto il goal a Portogruaro, può venire in altre situazioni, a Cremona ci è sfuggito un punto ma non sono queste le partite da vincere ma altre come quella di domenica prossima visto che è uno scontro diretto."
Quindi gli viene chiesto se vincere ad ogni costo contro la Pro Sesto possa portare a pressioni, di nuovo il rossoblù:
"Vincere non è facile con nessuno, e con la Pro Sesto non ci sarà nemmeno Olivieri e forse il mister cambierà qualcosa, giochiamo in casa e quindi avemo il nostro pubblico molto caloroso, dovremo essere più offensivi e io penserò di più ad attaccare senza dimenticarmi della fase difensiva sacrificandomi di più."
Una domanda riguarda poi direttamente l'esterno rossoblù:
"Sto giocando in un ruolo che non è il mio perchè sono più offensivo, mi sto adattando e mi trovo bene, devo migliorare in fase offensiva anche perchè a Portogruaro il gol è venuto da 25 metri.
Io sono sincero, dopo quel gol mi aspettavo che fossi più continuo, non ho dato il 100% ma mi sono sacrificato di più in fase difensiva, purtroppo siamo uno dei peggiori attacchi e dobbiamo migliorare."
Infine gli viene chiesto di fare un bilancio della sua permanenza in rossoblù.
"Mi sono ritagliato il mio spazio ma non mi sento un titolare e non ho dato il 100%, il vero Titone lo si vedrà nelle prossime partite anche perchè devo coprire e attaccare e non è facile ma se devo fare qualcosa di buono per la Samb devo saper far tutto."
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12/11/2008
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