Una storia lunga due anni, ma che ha premiato con estremo successo l'amministrazione di Altidona. Oggi infatti, sul lungomare si trova una pista ciclabile di tre chilometri completamente attrezzata a costo zero per il Comune. Circa due anni fa il sindaco di Altidona Marco Talamonti, facendo perno sulla legge che regolametarizza la gestione del demanio marittimo ha rischiesto il traferimento di competenze al Comune perché il suolo rientrane nelle superfici di interesse pubblico.

Quando normalmente è la Capitaneria di Porto ad occuparsi della gestione del demanio. Questa richiesta ha prodotto dei contrasti, sfociati in ricorsi al Tar da parte della stessa Capitaneria e di alcuni privati. Sembra però che il Tar abbia riconosciuto questo trasferimento di competenze al Comune e ora la gestione della spiaggia ha assunto aspetti completamente diversi.

"E' un fatto importante - ha commentato il sindaco Talamonti - questo consente ai comuni che conoscono l'effettiva valenza del territorio di sfruttarne le potenzialità. Un riconoscimento importante che potrebbe aprire nuove strade nel modo di gestire la spiaggia. Dopo il trasferiemento di competenze, abbiamo aperto un bando di concorso per la gestione di tre concessioni, il risulatato è stato che le domade pervenute sono state 100. Ciò ha incrementato il valore e grazie ai privati oggi abbiamo una pista ciclaibile completamente attrezzata".