La Provincia di Macerata sarà ufficialmente presente alla manifestazione che si tiene domani – mercoledì 16 novembre – a Roma per sollecitare il Governo a inserire nella “Finanziaria” i fondi necessari a completare la ricostruzione post terremoto. Al presidio davanti alla Camera dei Deputati parteciperà, con il Gonfalone dell’Ente, l’assessore Clara Maccari in rappresentanza dell’istituzione.

L’iniziativa, promossa da Cgil, Cisl e Uil di Marche e Umbria, ha già registrato nei giorni scorsi l’adesione anche della Provincia di Perugia (con il Gonfalone) e della Giunta regionale marchigiana. Tutti possono partecipare: partono autobus organizzati a Camerino (ore 5), Matelica (ore 5.30) e Fabriano (ore 6). I rappresentanti istituzionali incontreranno – fra gli altri – il presidente della Commissione Bilancio della Camera, l’on. Giorgetti, e il vice presidente della Camera, on. Mussi.

Lo scopo del presidio è pure quello di sollecitare il Governo a prorogare lo stato di emergenza nei territori colpiti dal sisma del ’97 e ad emanare un provvedimento che consenta a lavoratori e pensionati la restituzione allo Stato soltanto del 10% della “busta paga pesante”, così come avvenuto negli anni scorsi in altre regioni italiane colpite da inondazioni o terremoto (Sicilia e Piemonte).

“Finora – spiegano i promotori della manifestazione – la “Finanziaria” del Governo, in discussione al Parlamento, non prevede alcun finanziamento per il completamento della ricostruzione. Se la proposta di legge verrà approvata senza modifiche, i cittadini delle zone terremotate di Marche e Umbria avranno bloccata la ricostruzione delle abitazioni e, al tempo stesso, dovranno restituire in poco tempo la ‘busta paga pesante’”.