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Anche il gruppo volontario comunale della Protezione Civile a lottare contro il maltempo

Grottammare | Venti i volontari attivi nel fronteggiare gli effetti delle precipitazioni e delle mareggiate dei giorni scorsi. Merli rilancia l'allarme alla RAI

di Emidio Lattanzi

Tra il personale comunale allertato per il maltempo di questi giorni, ha dato il proprio contributo anche il gruppo Comunale di Volontariato di Protezione Civile. Costituitosi nel 2001 per volontà dell’Amministrazione Comunale, al gruppo sono iscritti 45 volontari, di questi solo una ventina sono però attivi.
 
Pertanto il gruppo ha deciso di allargare la partecipazione a tutti coloro che ritengono di potersi mettere a disposizione della comunità nei casi di emergenze, come quella vissuta in questi giorni. “Non occorrono particolari esperienze o professionalità” – sottolinea il coordinatore tecnico Andrea Sebastiani che per meglio illustrare le caratteristiche e le finalità della Protezione Civile, ha indetto un incontro aperto a tutti per SABATO 11 DICEMBRE alle ore 17,00 , presso la sala consiliare del Comune.
 
Intanto, il sindaco Luigi Merli è tornato a parlare degli effetti del maltempo sulla Perla dell'Adriatico in una lunga intervista rilasciata al TG3 e andata in onda nell’edizione delle ore 14,00. Merli ha ribadito con forza quanto già espresso nei precedenti comunicati a tutte le autorità competenti e cioè che il lavoro fin qui fatto nel rafforzamento delle scogliere, in particolare nel tratto prospiciente il centro cittadino, non solo non ha dato l’esito previsto, ma ha aggravato il fenomeno di erosione.
 
"Una situazione questa che annulla gli effetti positivi di una stagione estiva che, in contro tendenza con una flessione generalizzata del movimento turistico che risente della crisi economica in atto, ha consentito a Grottammare di crescere nella valorizzazione della propria immagine. Ora il Comune attende la risposta alla propria richiesta di convocazione della Conferenza di servizio che dovrà servire all’elaborazione di  misure di emergenza".
 

16/11/2004





        
  



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