Trasporto pubblico Ascoli-Fermo, interviene Marcolini
Ancona | L'assessore regionale ai Trasporti: "La Regione Marche non ha operato nessuno scippo ai danni del territorio ascolano, anzi, sta procedendo con determinazione per assicurare a tutti i cittadini marchigiani parità di trattamento".
(Foto d'archivio)
"La Regione Marche non ha operato nessuno scippo ai danni del territorio ascolano, anzi, sta procedendo con determinazione per assicurare a tutti i cittadini marchigiani parità di trattamento".
Con queste parole l'assessore regionale ai Trasporti, Pietro Marcolini, sgombra il campo da malevole interpretazioni circa il conferimento di ulteriore chilometraggio alla Provincia di Fermo per consentire, tra l'altro, il trasporto del personale trasferito da Ascoli e provincia agli uffici amministrativi del nuovo ente fermano.
"Stupisce - aggiunge Marcolini - questa reazione francamente ingenerosa rispetto alla disponibilità che la Regione ha dimostrato nel momento di massima difficoltà nei rapporti tra le due amministrazioni, facendosi carico con risorse proprie della problematica del servizio di trasporto dei lavoratori pendolari che da Ascoli devono raggiungere Fermo".
"Il bacino di Fermo - precisa l'assessore - è l'unico tra quelli marchigiani sottostimato per quanto riguarda la dotazione chilometrica in rapporto sia alla popolazione che al territorio. Parliamo di circa 400.000 km in meno; tutti gli altri, incluso Ascoli, sono in linea. Per questo abbiamo previsto che il nuovo servizio sia svolto dal bacino di Fermo, anziché da quello di Ascoli, e con la delibera n. 1328 del 07/09/2009 la Giunta regionale ha autorizzato l'integrazione del servizio".
La Regione Marche non si è però fermata qui, perché ha cercato di favorire una mediazione a livello locale indicando in via preferenziale che la gestione del servizio possa essere transitoriamente, per un periodo massimo di tre anni, in capo all'azienda che abbia sede nel luogo di origine dello spostamento pendolare.
"Mi pare invece - conclude Marcolini - che, a fronte del fatto che in definitiva si è garantito un servizio, ispirandosi a criteri di equanimità, ci sia chi a livello locale si sofferma in modo polemico su chi debba concretamente gestire la linea".
|
17/11/2009
Altri articoli di...
Cronaca e Attualità
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
Ascoli Piceno
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
Fuori provincia
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji