Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

“Squadra che vince … non si tocca!”

San Benedetto del Tronto | Potrebbe essere questo in estrema sintesi il messaggio lanciato dalle autorità regionali e provinciali in occasione dell’Assemblea del Coico del distretto agroindustriale, tenutosi presso l’auditorium

Leo Bollettini

Alla relazione di Leo Bollettini, che ha ripercorso le tappe, le attività ed i risultati più importanti dei quattro anni della sua presidenza, motivando l’indisponibilità a proseguire il mandato con le difficoltà sempre maggiori di conciliare l’impegno che la propria azienda richiede con quello di una carica volontaria, ma non meno impegnativa, quale quella del Comitato di Indirizzo e Coordinamento del distretto, hanno fatto seguito gli interventi delle autorità provinciali e regionali presenti, che – dopo aver ascoltato le relazioni e le proposte dell’organismo distrettuale, hanno espressamente chiesto al Comitato Esecutivo ed al suo Presidente di completare l’ottimo lavoro svolto in questi anni e di “traghettare” il distretto verso la sottoscrizione di un “patto di sviluppo” , dopo che l’incontro odierno ha “tracciato un importante solco per il territorio”, come ha puntualizzato lo stesso Bollettini.

A conferma di ciò sono diverse le domande di adesione pervenute al Coico, di cui 4 sono state accettate ad unanimità dall’Assemblea quali: l’Università Politecnica delle Marche, F.1 O.P., Marcheflor, Eurispes Marche. L’assemblea generale è stata l’occasione per presentare pubblicamente i risultati di un lavoro lungo, impegnativo e per certi versi molto innovativo, svolto dal Coico sul versante della formulazione di una proposta di “patto distrettuale” per il rilancio dell’area distrettuale che vede San Benedetto del Tronto, come comune capofila. A testimonianza dell’interessamento del Comune di San Benedetto del Tronto verso le politiche distrettuali, dobbiamo ricordare le diverse riunione svolte con il Sindaco G. Gaspari che a causa di impegni pregressi non è potuto essere presente ma ha delegato l’Ass. Capriotti a rappresentarlo.

A parlare di patto distrettuale, modello di sviluppo, strategie, priorità e proposte progettuali è stato Fabrizio Luciani della Partner, che ha illustrato il percorso seguito dal Coico in questi due anni, i suoi fondamenti metodologici, l’approccio fortemente incentrato sulla condivisione e sull’ascolto del territorio, ma anche su concetti impegnativi, quali quelli della selettività dei progetti da sostenere, dell’individuazione di “project leader”, ossia di soggetti capofila rispetto ad aggregazioni e raggruppamenti territoriali costruiti per dare massa critica, efficacia ed efficienza ai progetti.

Interessante e particolarmente apprezzata da parte delle Istituzioni regionali e provinciali, presenti in maniera quantomai qualificata, nelle persone degli assessori regionali Agostini, Ascoli e Petrini, del Presidente della Provincia Rossi e dell’Assessore Marini, è stato il lavoro illustrato da Luciani in quanto, come ha ricordato l’assessore Ugo Ascoli, è il segnale di un territorio “che vuole giocare all’attacco”, proponendosi al tavolo regionale con idee chiare sul proprio modello di sviluppo e con proposte concrete e condivisibili, che lasciano ben sperare. Proposte che lo stesso assessore non ha lasciato cadere nel vuoto, proponendo da subito interessanti opportunità e strumenti messi a disposizione dalla Regione Marche in materia di formazione e sostegno all’autoimpiego.

Luciano Agostini nel suo intervento ha manifestato un sentito apprezzamento ed una forte condivisione per il lavoro del Coico, per la capacità di coniugare visione dello sviluppo futuro con la concretezza di progetti improntati ad un forte radicamento territoriale, orientati al mercato, sostenuti da una condivisione ed una concertazione territoriale e dalla multisettorialità e trasversalità, cercando in tal modo di favorire l’integrazione di filiera e tra le varie filiere. Agostini ha anche aggiunto, concludendo il proprio intervento come tra le priorità su cui lavorare possa esserci anche quella delle infrastrutture “immateriali”, ricerca e trasferimento tecnologico, servizi avanzati, logistica evoluta.

L’assessore regionale Paolo Petrini ha invece portato all’attenzione dei presenti importanti e positivi aggiornamenti circa lo stato della programmazione regionale rispetto alla nuova fase dei fondi comunitari per il periodo 2007-2013, che vedrà un incremento della dotazione finanziaria rispetto al periodo precedente, pur in un contesto di generale contrazione delle risorse a seguito dell’allargamento dell’Unione Europea e dell’ingresso di 10 nuovi Paesi membri avvenuta nel 2004.
 
L’avvenuta approvazione del Documento Strategico Regionale, la prossima definizione del Piano di Sviluppo Rurale ed altri importanti appuntamenti stanno a confermare l’imminente avvio di un nuovo ciclo, che vedrà la regione fortemente attenta verso le comunità locali che si aggregano e cooperano intorno ai progetti condivisi in quanto espressione di un territorio e della sua capacità di mobilitare le risorse ed in effetti Petrini ha aperto più di una porta verso una collaborazione ampia e sistematica con il Coico sia in sede di definizione delle linee attuative per i fondi strutturali, che in sede di supporto per la realizzazione di progetti di valenza distrettuale. Il Presidente della Provincia Massimo Rossi ha espresso compiacimento per un lavoro in cui – ha tenuto a precisare – si rintracciano forti assonanze sia nella metodologia, che nei contenuti, rispetto ad un percorso che su basi più ampie l’Amministrazione Provinciale sta portando, a testimonianza della validità del metodo adottato e della capacità di interpretare bisogni ed esigenze del territorio.

Anche rispetto alle proposte progettuali illustrate da Fabrizio Luciani, il Presidente Rossi non ha mancato di evidenziare positiva comunanza di idee su più fronti, comunicando la volontà della Provincia di far “confluire” il positivo lavoro svolto dal Coico nella programmazione provinciale ed un impegno diretto per la sottoscrizione in tempi ravvicinati del “patto per lo sviluppo del distretto”.
Da più parti è stato rimarcato – positivamente – come il territorio piceno abbia dato prova di una certa compattezza e condivisione di idee, rendendo le stesse proposte più efficaci e maggiormente in grado di trovare accoglimento.

Vivace è stata anche la partecipazione dei membri dell’assemblea, tra cui si segnala l’intervento di Nazzareno Torquati – predecessore di Bollettini alla presidenza del Coico, che, condividendo l’impianto del documento illustrato da Luciani e delle proposte progettuali, ha tratteggiato – in qualità di amministratore del CERF PESCA di San Benedetto del Tronto – istituto di ricerca sulle reti – le linee guida di un progetto estremamente ampio ed articolato denominato “Mare Adriatico, Mare di sviluppo”, evidenziando la necessità di dare una prospettiva ed una dimensione diversa al settore ittico locale, lavorando sulla conoscenza, sulla formazione, sulla ricerca, sulla cooperazione e sugli accordi a livello nazionale ed internazionale ed infine sulla regolamentazione dell’attività di pesca, prevedendo anche forme di ammortizzatori sociali.

Desireé Basili – in rappresentanza di Confartigianato – ha manifestato agli assessori regionali la necessità di procedere quanto prima alla riperimetrazione del distretto, che oggi sconta l’assenza di comuni a forte vocazione agro-ittica-industriale. Tonino Cioccolanti della Confederazione Italiana Agricoltori, nel confermare la piena assonanza e condivisione delle organizzazioni agricole rispetto a quanto fatto dal Coico, ha ulteriormente rafforzato i temi illustrati da Luciani proponendo interventi specifici per il settore florovivaistico e per la filiera lattiero-casearia. Ed a conclusione dei lavori l’assemblea, condividendo le motivazioni ed apprezzando la positività dell’incontro, ha approvato all’unanimità la proposta avanzata dalle autorità regionali e provinciali, confermando gli attuali vertici del COICO per un ulteriore periodo, necessario a consolidare il proficuo lavoro svolto.

17/11/2006





        
  



2+3=

Altri articoli di...

Economia e Lavoro

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
26/10/2022
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
24/10/2022
Premi di studio della Banca del Piceno a 59 giovani (segue)
24/10/2022
Clinica Villa dei Pini: arriva l’innovativa Risonanza magnetica (segue)

San Benedetto

12/10/2022
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
10/06/2020
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
27/01/2020
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
25/01/2020
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
19/01/2020
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
13/01/2020
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
10/01/2020
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
10/01/2020
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji