Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Origine trasparente per il nostro olio d’oliva”

| ANCONA - Parte domenica da Fabriano la raccolta di firme di Coldiretti a sostegno dell’etichettatura

Prende il via domenica mattina (19 novembre) a Fabriano la raccolta di firme lanciata da Coldiretti Marche a sostegno dell’obbligo di indicare in etichetta l’origine dell’olio di oliva. Alle ore verrà 12 si svolgerà una bruschettata nella piazza del Comune, organizzata da Coldiretti Ancona, con l’assaggio dell’olio nuovo e la presentazione dell’iniziativa che mira a porre un freno all’utilizzo di produzioni straniere spacciate poi come made in Italy.

“E’ una questione di trasparenza verso i cittadini consumatori ma anche di difesa del lavoro delle nostre imprese agricole – spiega il presidente di Coldiretti Marche, Giannalberto Luzi -. In questa regione abbiamo una Dop, una Igp in arrivo, sette Oli d’oliva tradizionali e ventitre Città dell’Olio: un patrimonio che, forte di una qualità elevatissima, dobbiamo difendere da chi pensa di poter sfruttare il nostro nome prendendo le olive all’estero”.

La manifestazione si svolgerà nell’ambito della tradizionale Festa del Ringraziamento. Alle ore 11.15 avrà luogo la Santa Messa nella Cattedrale di San Venanzio, celebrata da monsignor Giancarlo Vecerrica, Vescovo di Fabriano – Matelica. Dopo la bruschettata, ci sarà la benedizione dei mezzi agricoli nella piazza del Comune e l’inaugurazione dei locali dell’Ufficio di Zona della Coldiretti di Fabriano, recentemente ristrutturati.

Assieme al direttore di Coldiretti Marche, Alberto Bertinelli, e al presidente e al direttore di Coldiretti Ancona, Maurizio Monnati e Mauro Gabrielli, è prevista la partecipazione del presidente della Regione, Gianmario Spacca, del senatore Francesco Casoli, del consigliere regionale Luigi Viventi, del vicepresidente della Giunta provinciale, Giancarlo Sagramola, dell’assessore all’Agricoltura della Provincia di Ancona, Carla Virili, del sindaco del Comune di Fabriano, Roberto Sorci.

17/11/2006





        
  



1+5=

Altri articoli di...

Economia e Lavoro

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
26/10/2022
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
24/10/2022
Premi di studio della Banca del Piceno a 59 giovani (segue)
24/10/2022
Clinica Villa dei Pini: arriva l’innovativa Risonanza magnetica (segue)

Fuori provincia

14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji