La CNA, in collaborazione con l’AEM, l’Associazione Elettricisti Marchigiani, ha organizzato un seminario sulla sicurezza rivolto agli impiantisti del settore elettrico.  L’iniziativa , diretta alle 459 imprese di impiantisti elettrici presenti nel comprensorio Piceno, ha lo scopo di creare in ognuna di queste aziende, per quanto piccola, un sistema di prevenzione e protezione in grado di coinvolgere tutti i soggetti indipendentemente dal ruolo e dalle responsabilità; un sistema complessivo implicante una diversa filosofia ed una nuova cultura della prevenzione.

 Si ricorda che il D.lgs. 626/94 in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro si applica a tutte le imprese di impiantisti che abbiano lavoratori dipendenti, a prescindere dal loro numero (i soci sono equiparati ai lavoratori dipendenti). La non corretta applicazione della normativa espone a  sanzioni amministrative che possono variare da un  minimo di 1.000 euro a un massimo di 20.000 euro, inoltre nell’eventualità di gravi infortuni  sono previste anche  sanzioni penali.

“Evenienza non lontana dalla realtà” dichiara Paolo Tappatà responsabile del Dipartimento Ambiente e Sicurezza della CNA “se si considera  i pericoli cui l’artigiano impiantista è sottoposto andando a lavorare in casa di altri, appunto nei cantieri edili, che, come si sa, sono ancora i luoghi di lavoro dove con più frequenza capitano infortuni particolarmente gravi”.

Il seminario, completamente gratuito, si svolgerà venerdì 19 novembre a partire dalle ore 20,30  nella Sala Conferenze “Casa del Volontariato”, Croce Verde in via Del Palo 10 a P.to Sant’Elpidio. All’incontro interverranno lo stesso responsabile del dipartimento Prevenzione e Sicurezza della CNA, Paolo Tappatà e l’Ispettore Spsal dell’Asur Zona Territoriale 11, Tiziano Ficcadenti.

Per informazioni è possibile rivolgersi presso gli uffici CNA della provincia.