La Terra del Duca e Itinerari delle pievi e abbazie tra Marche e Umbria. Sono i due progetti interregionali di spicco, su cui le Marche puntano per valorizzare il territorio ed affezionare sempre di più il flusso turistico che sceglie la formula arte-cultura-gastronomia.

I progetti – Marche capofila, in collaborazione con l’Umbria - fanno parte dei programmi di intervento di interesse sovraregionale, finanziati dal Dipartimento per il Turismo presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri a favore dei sistemi turistici locali. Per l’anno 2007, sono stati assegnati complessivamente 395 mila euro alla Regione Marche che ne destina 120 mila a ciascuno dei due progetti.

“Si tratta di itinerari a forte potenzialità attrattiva a livello internazionale - ha spiegato il vicepresidente e assessore regionale al Turismo, Luciano Agostini – rivolti ad un turismo non esclusivo, ma sicuramente selezionato, che ha già dimostrato di amare il patrimonio culturale e architettonico della nostra regione. Entrambi, infatti, abbracciano una rilevante porzione di territorio ad alta densità culturale e con una consolidata vocazione turistica. Per quanto riguarda la Terra del Duca – ha aggiunto- si tratta di un‘implementazione del progetto interregionale che interessava il territorio dell’antico Ducato di Urbino, già finanziato e che ha registrato notevole successo.

Quello sugli itinerari tra pievi, abbazie e monasteri tra Marche e Umbria rappresenta la scelta precisa della Regione di esaltare un immenso patrimonio architettonico, anche in chiave sostenibile e a valenza internazionale, che mette in connessione “speciale” l’identità di Marche e Umbria sull’asse Loreto –Assisi e sulla scia di eventi di notevole importanza e di figure storiche di assoluto rilievo, come San Francesco, San Benedetto e San Romualdo. I due progetti interessano un territorio che va reso produttivo anche attraverso simili iniziative, in grado di sviluppare un’economia di settore e nel contempo integrata.

In tal senso, il ruolo fondamentale della Regione che privilegerà la forte interazione con le Autonomie locali e le Associazioni imprenditoriali del settore. I progetti sono stati ammessi a finanziamento dal Dipartimento, con l’intesa del coordinamento degli assessori regionali al Turismo, per i contenuti e gli obiettivi di qualificazione che si prefiggono.

Per questo siamo anche l’unica Regione del Centro Italia ad essere capofila contemporaneamente di due progetti.“ La Terra del Duca coinvolge i comuni di Senigallia, Pesaro, Urbino, Gubbio e varie associazioni di categoria. Gli Itinerari tra pievi, abbazie e monasteri tra Marche e Umbria si snodano invece tra Fabriano, Sassoferrato, Fiuminata, Nocera Umbra, Gualdo Tadino, Fossato di Vico, Sigillo, Costacciario, Scheggia, insieme alle associazioni di operatori privati.

Le Marche hanno, inoltre, aderito ad altri progetti interregionali: la Rete delle destinazioni congressuali a supporto del sistema degli itinerari culturali, di cui è capofila la Toscana; Itinerari di qualità – capofila l’Abruzzo- con la realizzazione del marchio di qualità regionale delle strutture recettive, attraverso azioni dirette al miglioramento della qualità dei servizi di accoglienza e dell’informazione turistica; Itinerari in bicicletta nei luoghi della fede, di cui è capofila l’Umbria.