Una riunione durante la quale si è iniziato a parlare del nuovo Piano di Spiaggia, un provvedimento molto atteso dagli operatori balneari visto che detta le regole base sulle quali sviluppare il lavoro dell'intera stagione. Gran parte dei consiglieri che compongono la maggioranza di centro-sinistra si sono ritrovati nel tardo pomeriggio di giovedì 20 novembre per discutere di questo importante punto, uno degli obiettivi principali dell'Amministrazione Gaspari.

Dalla maggioranza sperano che il Piano Spiaggia possa essere approvato entro la fine di quest'anno. Anche se c'è incertezza visto che il Consiglio dovrà concentrare tutti i suoi sforzi nell'approvazione di un Bilancio che si prevede particolarmente ostico, data la difficile crisi economica che sta toccando anche gli Enti locali.

Il Piano è ancora in una fase embrionale. Da quanto si apprende comunque sembra probabile la realizzazione sull'arenile di spazi polifunzionali dedicati agli sport da spiaggia. Tali interventi verrebbero realizzati nelle spiagge libere, in primis in quella grandissima (circa 10mila mq) situata nei pressi dell'ex "Las Vegas". Si tratterebbe di spazi attrezzati con strutture leggere e poco impattanti (reti da beach-volley o da beach-soccer). Il tutto per venire incontro alle esigenze di molti turisti e residenti che vogliono fare sport anche al mare.

Per quanto riguarda le strutture degli chalet verrebbe consentito un aumento delle volumetrie al fine di mettere a norma cucine e servizi igienici. Inoltre uno degli obiettivi del Piano è quello di incentivare l'accorpamento degli chalet (si parla di chalet non storici) per fare in modo che dal lungomare si abbia una maggiore visuale verso la spiaggia.

Al momento non è escluso che vengano irrigidite le norme che regolano la fruizione della musica e quindi la possibilità di ballare sino a notte fonda negli chalet. Per i patiti della movida on the beach l'estate 2009 potrebbe riservare sorprese poco piacevoli.

Verrebbe ridisegnata la fascia tra i 25 i 35 metri del ciglio del marciapiede del lato est del lungomare lungo la quale è possibile installare gazebo, tendoni, tensostrutture, con la funzione principale di ombreggiatura, attrezzature per il gioco e lo sport, la sosta e lo svago, la salute ed il benessere, impianti per il miglioramento dei servizi per la spiaggia, ecc. Il limite di 25 metri verrebbe allargato a 27,50.

Dalla riunione di giovedì nessuna indicazione per quanto riguarda il restyling di Via San Giacomo, a Porto d'Ascoli: una zona del lungomare sin ora considerata ‘minore' sul cui recupero l'Amministrazione Gaspari si è più volte pronunciata favorevolmente.

Intanto si apprende che il prossimo Consiglio Comunale si terrà venerdì 28 novembre. L'assise verrà convocata ufficialmente nelle prossime ore. L'elenco dei punti all'ordine del giorno dovrebbe essere abbastanza snello. Se ne prevedono al massimo 3 o 4 (escluse mozioni, interrogazioni ed interpellanze) tra cui spiccano il riequilibrio di Bilancio e l'approvazione dei parametri per l'assegnazione delle case popolari.