Franco Branciaroli con Cercando Medea apre a Grottazzolina e a Ostra
| ANCONA - Cercando Medea è una rilettura originale del mito tragico narrato da Euripide.
Franco Branciaroli con Cercando Medea uno spettacolo di grande intensità ispirato alla Medea di Euripide dà il via mercoledì 23 a Grottazzolina e sabato 26 novembre a Ostra alle stagioni dei teatri Novelli e La Vittoria realizzate dai rispettivi comuni insieme a Amat.
Cercando Medea è una rilettura originale del mito tragico narrato da Euripide e ripropone la modalità con cui i greci diffondevano le proprie tragedie fuori da Atene, in cui il protagonista interpretava da solo i ruoli principali, avvalendosi del solo coro per non perdere la dimensione del dialogo.
A partire da questo spunto Franco Branciaroli, attore dalla grande forza interpretativa nuovamente nei panni di Medea (che aveva già interpretato per la regia di Luca Ronconi) ma qui anche in quelli di Creonte e di Giasone, si lancia in una performance unica, da grande mattatore, di cui è anche regista. La versatilità vocale di Branciaroli diventa uno strumento evocativo e le parole si riempiono di tutta la loro tragica teatralità. Il coro, come nella tragedia greca, interviene in tutti i nodi drammaturgici per permettere lo sviluppo dell’azione mentre lo spazio scenico è definito in modo da simulare l’abitazione di un emarginato/esiliato come se ne possono trovare oggi alle periferie delle nostre grandi città: magari una corte condominiale dove arriva la straniera – Medea – e si confessa con le donne del quartiere – il coro – sperimentando le difficoltà dell’integrazione e della comunicazione.
Medea è una tragedia di grande modernità, con le sue strazianti tirate sospese tra monologo interiore e affabulazione, in un eloquio comune che deposita in iperboli apparentemente senza significato quelle affermazioni di morte tipiche della tragedia antica che sono però sempre pronte a prendere carne nella cronaca.
Cercando Medea è prodotto da Teatro De Gli Incamminati. In scena nelle patrti del coro Tommaso Cardarelli, Caterina Carpio, Francesca Porrini e Silvia Trentini. La regia è di Franco Branciaroli.
Informazioni e biglietteria: Teatro Novelli, via Parco della Rimembranza Grottazzolina (Ap) tel: 0734/632772; teatro la Vittoria, piazza dei Martiri, 1 Ostra (An) tel. 071/7980606. Amat tel. 071/2072439; biglietti on line www.charta.it www.amat.marche.it. Inizio Spettacoli ore 21,15
Cercando Medea è una rilettura originale del mito tragico narrato da Euripide e ripropone la modalità con cui i greci diffondevano le proprie tragedie fuori da Atene, in cui il protagonista interpretava da solo i ruoli principali, avvalendosi del solo coro per non perdere la dimensione del dialogo.
A partire da questo spunto Franco Branciaroli, attore dalla grande forza interpretativa nuovamente nei panni di Medea (che aveva già interpretato per la regia di Luca Ronconi) ma qui anche in quelli di Creonte e di Giasone, si lancia in una performance unica, da grande mattatore, di cui è anche regista. La versatilità vocale di Branciaroli diventa uno strumento evocativo e le parole si riempiono di tutta la loro tragica teatralità. Il coro, come nella tragedia greca, interviene in tutti i nodi drammaturgici per permettere lo sviluppo dell’azione mentre lo spazio scenico è definito in modo da simulare l’abitazione di un emarginato/esiliato come se ne possono trovare oggi alle periferie delle nostre grandi città: magari una corte condominiale dove arriva la straniera – Medea – e si confessa con le donne del quartiere – il coro – sperimentando le difficoltà dell’integrazione e della comunicazione.
Medea è una tragedia di grande modernità, con le sue strazianti tirate sospese tra monologo interiore e affabulazione, in un eloquio comune che deposita in iperboli apparentemente senza significato quelle affermazioni di morte tipiche della tragedia antica che sono però sempre pronte a prendere carne nella cronaca.
Cercando Medea è prodotto da Teatro De Gli Incamminati. In scena nelle patrti del coro Tommaso Cardarelli, Caterina Carpio, Francesca Porrini e Silvia Trentini. La regia è di Franco Branciaroli.
Informazioni e biglietteria: Teatro Novelli, via Parco della Rimembranza Grottazzolina (Ap) tel: 0734/632772; teatro la Vittoria, piazza dei Martiri, 1 Ostra (An) tel. 071/7980606. Amat tel. 071/2072439; biglietti on line www.charta.it www.amat.marche.it. Inizio Spettacoli ore 21,15
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22/11/2005
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